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CANTONEBorradori e il "no" ai tagli dei sussidi di cassa malati, Beltraminelli "parla chiaro"

15.03.14 - 21:15
Il presidente del Consiglio di Stato entra nella polemica che vede coinvolti PLR e PPD da una parte, e il sindaco di Lugano dall'altra: "La misura evita tagli nel sociale vero"
Foto Ti-Press Carlo Reguzzi
Borradori e il "no" ai tagli dei sussidi di cassa malati, Beltraminelli "parla chiaro"
Il presidente del Consiglio di Stato entra nella polemica che vede coinvolti PLR e PPD da una parte, e il sindaco di Lugano dall'altra: "La misura evita tagli nel sociale vero"

LUGANO - Il presidente del Consiglio di Stato Paolo Beltraminelli interviene sulla polemica che coinvolge il sindaco di Lugano Marco Borradori, e che si basa sulla contrarietà dell'ex Consigliere di Stato leghista alla misura di risparmio sui sussidi di cassa malati, in votazione il 18 maggio.

Beltraminelli affida a Facebook il suo pensiero: "Aumentano le critiche in merito alla presunta dichiarazione del mio ex collega e ora sindaco della mia città Marco Borradori che avrebbe detto di essere contrario al piccolo adattamento del sistema di erogazione dei sussidi di cassa malati perché contrario ai tagli nel sociale, mentre a Lugano si operano altri tagli e si aumenta di 10 punti il moltiplicatore".

"Spero che Marco Borradori non si sia espresso così" si augura il direttore del DSS "in quanto la misura cantonale è fatta proprio per EVITARE tagli nel sociale vero, il sociale di chi ha bisogno dello Stato per vivere, e sono 35.000 beneficiari di aiuti complementari, anziani, invalidi, famiglie, persone in assistenza. Tutte queste persone non saranno toccate, anzi molti tra chi ha la PC riceverà di più! Conoscere per deliberare è fondamentale, come pure la consapevolezza che in un momento di difficoltà l'attenzione al sociale, a chi fa fatica dev'essere ancora più grande, ma mirato e non ad innaffiatoio anche a chi non ne ha bisogno, solo così il Ticino si riprenderà! Beltraparliamocichiaro!"

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