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CANTONEMPS: "No alle misure di risparmio sul personale cantonale"

04.10.13 - 09:43
MPS: "No alle misure di risparmio sul personale cantonale"

BELLINZONA - Il Movimento per il socialismo (MPS) ha preso atto delle decisioni adottate dal governo in materia di personale, dopo gli incontri con le delegazioni sindacali.

L'MPS dà un giudizio sostanzialmente negativo delle misure adottate. Infatti, pur di fronte alla rinuncia al blocco degli scatti salariali, secondo MPS, il governo intende comunque procedere in una politica di tagli sul personale, attraverso una serie di misure tra le quali :

- l'abolizione definitiva dell'indennità per economia domestica (verrà "salvata", a titolo transitorio, per il 2014 per chi percepisce uno stipendio inferiore ai 65'000)

- il dimezzamento dell'indennità di trasferta per pranzo e una rimodulazione delle indennità chilometriche

- la riduzione di diversi sgravi

- la non sostituzione per tre mesi del personale partente

 

"Queste misure avranno come conseguenza non solo di peggiorare il servizio pubblico, ma di colpire in modo separato, individuale, alcune categorie di dipendenti".

 

Nella stessa presa di posizione il governo ricorda che è in atto la discussione per un "nuovo modello salariale" per gli impiegati e che anche per i docenti sono stati fatti i primi passi per un "riesame della politica salariale". Questo aspetto è poi confermato dal fatto che il governo sostiene di essere entrato in materia , con l'accordo delle organizzazioni sindacali, affinché "contestualmente all'introduzione del nuovo modello salariale, si intende pure affrontare il tema della riduzione dell'orario lavorativo a 40 ore accompagnata da una parziale compensazione del salario". Come dire, lavorare di più ed essere pagati di meno!

L'MPS esprime preoccupazione di fronte a questi orientamenti che non lasciano presagire nulla di buono e invita i lavoratori del settore pubblico (impiegati, insegnanti) a mobilitarsi sui luoghi di lavoro, chiedendo che tali orientamenti vengano radicalmente modificati.

 

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