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BELLINZONAMario Branda, il più assenteista, pensa alle dimissioni in Gran Consiglio

22.01.13 - 11:22
"Ho provato per un anno con le due cariche. Ma fare il sindaco richiede troppo impegno"
Foto Ti-Press
Mario Branda, il più assenteista, pensa alle dimissioni in Gran Consiglio
"Ho provato per un anno con le due cariche. Ma fare il sindaco richiede troppo impegno"

BELLINZONA - Nella lista del numero delle presenze dei membri del Gran Consiglio alle sedute della legislatura, il socialista Mario Branda, che dal primo aprile 2012 è anche Sindaco di Bellinzona, risulta essere il primo degli assenteisti con 30 presenze su 60 nello scorso anno. Un risultato che rispetto ai dati del 2011 sono in netto calo. Nel 2011, infatti, Branda era stato presente a 30 sedute su 33. Una motivazione evidentemente legata alla nuova carica assunta dall'ex Procuratore Pubblico. Lo abbiamo ascoltato, raccogliendo il suo commento al dato pubblicato ieri:

"Evidentemente la combinazione con l'altra carica che ho assunto nel mese di aprile 2012, cioè quella del sindaco di Bellinzona, rende effettivamente difficoltosa la mia presenza anche in Gran Consiglio. Quando sono stato eletto - spiega Branda- non ho dato subito le dimissioni perché volevo rispettare il mandato che mi era stato dato dagli elettori, durante le ultime elezioni cantonali. Ho trovato un accordo con il mio partito, così per provare un anno e verificare quale fossero le reali possibilità nel dare il mio contributo e far combinare le due cose. Mi rendo conto purtroppo che l'impegno è davvero molto elevato. La carica di sindaco porta via tantissimo impegno. Come abbiamo stabilito a suo tempo con il partito, a febbraio o inizio marzo tireremo le somme di tutto questo e vedremo cosa fare".

 

Alla domanda più specifica se intende dimettersi, Mario Branda non dà una risposta definitiva, ma lascia intendere che sarà una delle possibilità vagliate in riunione con il partito: "Per quanto riguarda le dimissioni è una cosa che voglio discutere con i responsabili del mio partito, però avevamo detto già all'epoca che si trattava di una prova per capire se il contributo ci sarebbe stato o sarebbe stato complicato garantirlo".

 

Infine una curiosità, Mario Branda, sindaco di Bellinzona, è il più assente in Gran Consiglio nel 2012. Brenno Martignoni, ex sindaco di Bellinzona, è stato anch'egli tra i più assenti. Cosa significa? Che fare il sindaco di Bellinzona è troppo impegnativo? “Può darsi - chiude Branda. In ogni caso combinare le due funzioni politiche con la professione è davvero molto impegnativo.”

 

La lista - Continuando con la lista delle presenze, Branda è seguito da un'altra socialista Nicoletta Mariolini (37 presenze su 60), anche lei impegnata nelle vicende municipali di Lugano e da Nenad Stojanovic (39) anche lui socialista, impegnato fuori Ticino. Il partito di Lurati dunque raccoglie lo scettro nero dell'assenteismo, anche se altri tre deputati, Francesco Cavalli, Gianrico Corti e Pelin Kandemir Bordoli, sono sempre stati presenti (60 volte su 60). Facendo una media nei partiti, il PS ha una media di 52 presenze, seguono Plr e Ppd con 55 presenze, la Lega con una media di 56 presenze, i Verdi con 57 e e l’Udc con 58 gettoni.

 

Dopo i socialisti il quarto più assenteista è Franco Denti del PPD con 41 presenze su 60. L'intera lista è consultabile sul sito del cantone.

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