CANTONEMPS: "Si acceleri con l'iniziativa 'Basta con il dumping salariale in Ticino"

BELLINZONA - L’MPS chiede che l’iter parlamentare dell’iniziativa popolare “Basta con il dumping salariale in Ticino", depositata circa un anno fa,  venga accelerato e si possa sottoporla al più presto a votazione popolare. I temi affrontati da questa iniziativa (nonché le proposte che essa formula) sono proprio quelli al centro degli attuali dibattiti in materia di dumping salariale. La richiesta è stata presentata in una lettera al presidente del Gran Consiglio e al Al presidente della Commissione della gestione.

La richiesta nasce dalla considerazione che il dibattito attorno al dumping salariale mai è stato così intenso e difficile come in questo momento. “Sia a livello nazionale, che a livello cantonale, tutti concordano sulla necessità di mettere in atto ulteriori  misure per arginare un fenomeno che tende a svilupparsi sempre di più, lentamente ma inesorabilmente. Le recenti polemiche in seno alla commissione tripartita cantonale per la definizione di un salario minimo nel settore della vendita hanno dimostrato quanto sarebbe necessario, per un discorso il più possibile aderente alla realtà concreta, poter disporre di dati statistici reali, ampi e incontestabili. La gravità del fenomeno e la difficoltà a trovare risposte adeguate e concrete dovrebbero spingere il Gran Consiglio  a discutere attorno a tutte le proposte in presenza, e questo indipendentemente dai calendari parlamentari e commissionali e dai termini fissati dalle disposizioni legali e regolamentari”