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Visto che nella politica le persone sono importanti, prima di affrontare le tematiche politiche, vorrei salutare e presentarmi ai carissimi lettori del Mattino e di Ticino Online. Mi chiamo Yasmine Benali, ho 22 anni, risiedo nel Comune di Breggia (Mendrisiotto) e attualmente frequento l’ultimo anno di laurea della facoltà di Architettura alla SUPSI. Prima di prendere la decisione di studiare architettura, ho conseguito la maturità professione di disegnatrice edile alla SPAI.
Come è nata la passione per la politica?
Nonostante io sia una giovane donna ho sempre avuto una passione particolare per i problemi e le particolarità del mio, del nostro cantone. Il mio interesse e il mio bisogno di esprimere le mie idee e perplessità su diverse tematiche mi hanno portato a partecipare a un programma televisivo, Reverse. Grazie al quale ho avuto la fortuna di imbattermi nel Pantani che mi ha dato la fantastica opportunità di entrare nel mondo della politica ed essere attualmente candidata per il Gran Consiglio. Nonostante la politica sia un tema spesso evitato e disprezzato dai giovani io penso che invece sia di vitale importanza impegnarsi in politica e dare le proprie energie a favore del cantone. Infatti spesso i giovani sottovalutano l’importanza che le decisioni prese ad esempio in Gran Consiglio hanno non solo sullo svolgimento della vita cantonale in generale ma sulla vita di ogni singolo, anche dei più giovani.
Quali sono i temi che le stanno più a cuore?
Molti sono i temi e i problemi di vitale importanza che affliggono il nostro cantone. Primo fra tutti é sicuramente la disoccupazione che secondo le statistiche del DFE a Gennaio 2011 era al 5.8%. Disoccupazione che colpisce anche e soprattutto i giovani che sono il futuro del cantone e della nazione. Altro tema di attualità che sicuramente avrà gravi ripercussioni nel medio temine é la problematica del risanamento del traforo del San Gottardo, con la necessità secondo me di essere tutti uniti nel sostenere la variante del raddoppio del traforo onde evitare non solo gravi ripercussioni sul turismo nel cantone ma anche di isolarci, almeno in parte, dal resto della Svizzera.
Quali sono i problemi più urgenti da risolvere in Ticino?
Da non dimenticare sicuramente é anche la questione mai risolta realmente e definitivamente del risanamento della cassa pensione, problematica che in realtà tocca ogni fascia di età. Ognuno di noi sicuramente spera un giorno di poter vivere una pensione felice e serena.
Infine vorrei perdere alcune parole in favore di due questioni che da giovane donna e futuro architetto mi premono molto. La prima la accennavo già qua sopra, la partecipazione dei giovani alla politica cantonale. Penso che tutti i partiti dovrebbero cercare di avvicinarsi maggiormente alla base elettorale e ai giovani organizzando magari più eventi sul territorio e instaurando un maggiore contatto e possibilità di scambio d’idee con i vertici.
Quale il Ticino del futuro che sogna
Da aspirante architetto vorrei portare alle luci della ribalta la salvaguardia del nostro patrimonio paesaggistico cantonale che spesso cade in secondo piano e viene troppo poco tutelato e valorizzato anche nelle commissioni cantonali e comunali.
Perché dovremmo votarla?
Spero di aver dato un’immagine completa di me e delle mie idee. Rinuncio quindi a ogni ulteriore promozione della mia persona (sport molto apprezzato da molti politici di lunga data) sperando che voi tutti vi soffermiate maggiormente sui problemi da me accennati.
Cerco quindi di non rubare altro prezioso tempo a tutti gli affezionati lettori e concludo augurando a tutti i candidati e candidate alle prossime elezioni di saper essere vicini alle problematiche reali della popolazione e al popolo sovrano di votare secondo la loro convinzione per il bene del nostro cantone.
