Il Consiglio di Stato ha risposto ad alcuni atti parlamentari di Matteo Pronzini e Carlo Lepori: «Nessuna opera di riabilitazione»
BELLINZONA - È vero. Il consigliere di Stato Norman Gobbi partecipò alla cerimonia privata in onore dei veterani ticinesi della P-26 nel 2015.
Lo conferma il Consiglio di Stato in una lunghissima risposta - ben 24 pagine, che hanno richiesto «svariate settimane lavorative» - a tre atti parlamentari (due interrogazioni ed un’interpellanza) presentati dai deputati Matteo Pronzini (MPS) e Carlo Lepori (PS).
Lo scopo dell’evento «non era quello di riabilitare o onorare la P-26, bensì, dando seguito a una richiesta del Governo federale, di riconoscere ai suoi membri l’impegno e la dedizione profusi a favore dello Stato», scrive il Governo.