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GAMBAROGNOSicurezza sull’asse ferroviario: «Attendiamo la tragedia?»

19.04.18 - 22:46
Un’interpellanza di Cleto Ferrari e Giovanni Pampuri chiede al Municipio di prendere provvedimenti, limitando l’accesso diretto ai binari sul sedime comunale
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Cleto Ferrari
Cleto Ferrari
Sicurezza sull’asse ferroviario: «Attendiamo la tragedia?»
Un’interpellanza di Cleto Ferrari e Giovanni Pampuri chiede al Municipio di prendere provvedimenti, limitando l’accesso diretto ai binari sul sedime comunale

GAMBAROGNO - Quella che può solo essere definita come una “giornata nera” per i trasporti ferroviari in Ticino si arricchisce di un ulteriore problema sicurezza, in quest'ultimo caso a Gambarogno. A sollevarlo è Cleto Ferrari, che assieme al collega in Consiglio comunale Giovanni Pampuri ha presentato oggi un’interpellanza al Municipio per sollecitare la posa di una recinzione metallica - già chiesta in passato - che possa limitare l’accesso diretto ai binari della ferrovia.

«Quasi tutta la tratta ferroviaria è costeggiata da sentieri e stradine», scrivono i firmatari, ricordando il «macello di animali selvatici» che regolarmente avviene sulla tratta Quartino-Dirinella, che Ferrari e Pampuri chiedono al Municipio di quantificare, invitandolo a prendere provvedimenti (o, in caso contrario, a motivarne l’assenza) prima che si verifichi una «tragedia».

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COMMENTI
 

vulpus 6 anni fa su tio
Se ne comprende poco il senso della richiesta, a meno che ci sia qualche contenzioso tra Ferari e il municipio.La ferrovia è delle FFS: come potrebbe il comune montare delle recinzioni in merito? Se poi succedesse un problema serio che si debba evacuare i passeggeri, cosa fanno ? Tagliano le reti?Sì purtroppo gli animali sono soggetti a questi problemi, ma piì grave è quando sono le persone ad essere coinvolte.Quanto successo in queti giorni, porta a chidersi se le FFS adottano tutte le misure necessario quando arrivano o transitano in stazione senza fermarsi.È vero che il comportamente degli individui è imprevedibile , oltretutto se le orecchie e la mente sono occupati dal cellulare. Ma ugualmente il treno che arriva potrebbe anche adottare qualche misura sonora di richiamo.

geiger 6 anni fa su tio
Caro Cleto... il vero problema dei treni nel Gambarogno non sono le reti di protezione, ma i carichi mortali che i merci trasportano... Chiedi la lista delle merci pericolose trasportate su questi convogli che arriveranno a 800m di lunghezza.... da paura e terrore!!!!!

Equalizer 6 anni fa su tio
In sicurezza si può sempre migliorare, d'accordo, ma prima di tutto vediamo di imporre all'essere umano di accendere il cervello da quando la testa si trova ad un'altezza superiore a quella dei piedi, quindi insegnate allo stesso essere umano a non farsi ipnotizzare dall'elettronica. Inizio ad apprezzare quei posti dove multano gli umani/zombi che camminano piegati sui display in mezzo alla strada. Farei anche un passo oltre, se a causa della disattenzione provocata dall'infatuazione dell'umano sull'elettronica questo causa un'incidente/danno gli toglierei la copertura assicurativa per quel determinato evento, poi vediamo se la gente non inizia a lasciali in tasca o nelle borse 'sti maledetti aggeggi.
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