Oggi la polizia cantonale ha annunciato la propria presenza a Davos. Il granconsigliere ha inoltrato un'interrogazione sul tema al Consiglio di Stato
DAVOS - Anche quest’anno la Polizia cantonale, rinforzata da un agente delle polizie comunali, parteciperà alla sicurezza del WEF di Davos mettendo a disposizione un contingente.
In seguito alla comunicazione odierna, Massimiliano Ay ha inoltrato al Consiglio di Stato un’interrogazione sul tema, chiedendo quanto costerà l’intervento al Cantone, e se gli organizzatori del WEF rimborseranno le spese di sicurezza.
Il Granconsigliere del Partito Comunista chiede inoltre se rientri nei compiti della Polizia cantonale «fare da “bodyguard” ai VIP che partecipano ad un evento privato».
Altre domande presenti nell’interrogazione: