Il consiglio comunale aveva approvato un credito di 165.000 franchi per un progetto che doveva coinvolgere l'intero territorio. Ma l'operazione potrebbe non andare in porto
LAVIZZARA – Un credito di 165.000 franchi. L'aveva approvato negli scorsi mesi il consiglio comunale di Lavizzara per introdurre su tutto il territorio comunale la denominazione delle vie e la numerazione degli edifici. Il progetto, tuttavia, rischia di non essere concretizzato. Alcuni oppositori hanno, infatti, lanciato un referendum che chiede di sottoporre a votazione popolare la scelta delle autorità.
Promotori della domanda di referendum, Lauro Rotanzi e Giorgio Vedova. Personaggi noti nella regione, che per primi mettono nero su bianco il loro nome sul foglio che sta circolando, di casa in casa, nelle varie frazioni di Lavizzara. Ora scatterà la raccolta firme. E la popolazione del Comune dell'alta Vallemaggia potrebbe presto essere chiamata alle urne per esprimersi sulla questione.