Interrogazione del gruppo UDC di Lugano per chiedere spiegazioni su una via “bucata come l’Emmental”
LUGANO - Il gruppo UDC nel Consiglio comunale di Lugano ha inoltrato al Municipio un’interrogazione per chiedere spiegazioni su Via Cremignone e Via Muzzano, situate al confine con Sorengo, che da ormai sei mesi sono «sotto assedio e sono state “perforata” per più di trentotto volte».
«Da informazioni, sembrerebbe che il problema di questo “Emmental” sia la ricerca di una fuga di gas proveniente dalle condutture sotterranee che passano lungo la strada. Fortunatamente il gas non è classificato “pericoloso o inquinante” ma è pur sempre una sostanza che porta a comprensibili preoccupazioni», riferiscono Tiziano Galeazzi (capogruppo), Raide Bassi e Alain Bühler.
Sempre stando ad informazioni in possesso dei tre consiglieri comunali, la via Cremignone sarebbe stata finanziata per un buon 70% dalla Città di Lugano, pur non essendo ubicata sul territorio cittadino.
«Sorge spontaneo il dubbio, che i lavori iniziali non siano stati eseguiti a regola d’arte e che ora le squadre addette dell’AIL stiano correndo ai ripari. Non da ultimo, che l’onere dei costi per i lavori di ricerca della perdita di gas, la seguente sistemazione delle condutture e della pavimentazione stradale, siano a carico della Città di Lugano, per il tramite dell’azienda municipalizzata AIL», sostengono gli interroganti, che nel dettaglio formulano le seguenti domande a Municipio: