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CANTONE“No Billag”, «una bomba nelle mani di ogni cittadino»

06.12.17 - 14:37
Il sindacato svizzero dei mass media prende posizione dopo le recenti richieste legate al pagamento del canone da parte dei dipendenti
Ti Press
“No Billag”, «una bomba nelle mani di ogni cittadino»
Il sindacato svizzero dei mass media prende posizione dopo le recenti richieste legate al pagamento del canone da parte dei dipendenti

LUGANO - Il dibattito attorno all'iniziativa “No Billag”, al voto il prossimo 4 marzo, sta assumendo toni sempre più accesi, e il sindacato svizzero dei mass media (SSM) «non può più tacere di fronte agli attacchi di cui sono oggetto ormai da settimane le collaboratrici e i collaboratori della RSI».

Per il SSM, qualora l'iniziativa passasse, perderebbero il posto di lavoro più di 1’200 persone di 42 diverse professioni, professioni per le quali «l’economia  della Svizzera italiana non è in grado di offrire alternative adeguate, e il loro destino sarebbe di andare a pesare gravemente sulle assicurazioni sociali, a carico dell’economia cantonale e per finire dei contribuenti».

«L’iniziativa No Billag non è un modo per “mettere in riga” la RSI. Chi la sostiene non fa gli interessi “della nostra gente”. Vuole semplicemente distruggere un’azienda che contribuisce come poche altre all’economia del Ticino e del Grigioni italiano. L’iniziativa è drastica e non consente nessun piano B», scrive ancora il sindacato.

Ancora di “benefit”, poi basta - In questo scenario si è inserita negli ultimi giorni anche una polemica attorno all'esenzione dal pagamento del canone dei dipendenti della SSR. «È vero, attualmente è ancora così perché è previsto dal Contratto Collettivo di lavoro negoziato con il sindacato nel 2012. Non si trattava però di un privilegio, ma di una parte del salario che veniva versato in forma di “benefit”, come peraltro capitava e capita ancora in diverse aziende», precisa il SSM.

La situazione nel frattempo è cambiata. Quando, nel 2015, è stata votata la revisione della LRTV che prevedeva l'obbligatorietà per tutti di pagare il canone, SSM e SSR hanno firmato un accordo che prevede che con la nuova CCL, che entrerà in vigore in concomitanza con l'introduzione della nuova modalità di riscossione del canone (2019), cadrà l'articolo che prevede l'esenzione dal pagamento del canone per i dipendenti SSR.

È dunque una misura già decisa. Dal momento che il CCL in vigore non prevede la possibilità di una revisione parziale, l'esenzione dal pagamento del canone per i dipendenti resterà in vigore fino alla scadenza del CCL (dicembre 2018). Le trattative tra SSR e sindacato in merito a questa clausola sono già iniziate da tempo. «È quindi falso sostenere che se ne parla ora solo perché la No Billag è alle porte», aggiunge il sindacato.

Quali privilegi? - Il SSM ci tiene poi a precisare che i dipendenti RSI sono tutt’altro che dei privilegiati. « Le condizioni di lavoro non sono fatte solo dagli stipendi, che per altro sono nella media di mercato delle professioni dell'audiovisivo, quando non inferiori. Alla RSI le collaboratrici e i collaboratori sono confrontati con quelli che sono oggi i problemi di tutti: orari irregolari, ore supplementari, peggioramento delle condizioni di lavoro, richieste sempre maggiori di flessibilità, burn out, stress, fenomeni di mobbing, problemi con il management aziendale, contratti precari... E certamente molti ricorderanno le brutali modalità messe in atto in occasione dell’ondata di licenziamenti del gennaio 2016, che non hanno certo rasserenato l’ambiente di lavoro».

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COMMENTI
 

TIC 6 anni fa su tio
@ Nickita : se tu avessi letto il testo dell'iniziativa sapresti che la confederazione non potrà più dare neanche un centesimo alla SSR RSI, dove prenderebbero i soldi per stare in piedi ? Una bufala é quello che scrivi tu.

NICKITA 6 anni fa su tio
La TSI non fa né informazione né intrattenimento.....repliche su repliche, TG sempre uguali, Di Gioia ha il posto assicurato a ZeroVero fino alla pensione.....cambiamento ci vuole: aria e idee nuove. Che la TSI dovrà chiudere se vincesse l'iniziativa é solo una bufala per spaventare i campanilisti che non si perdono un Quotidiano dove le notizie son già vecchie di almeno 1 giorno ! Ragionate..1 miliardo per la televisione svizzera ? La maggior parte di questi soldi se ne va in salari da nababbi...CI diano qualità e professionalità poi se ne puo' riparlare !

beta 6 anni fa su tio
NO Billag é il minimo da farsi ! Qualsiasi ditta , appena un briciolo seria, non si appella a un ufficio di riscossione e non sperpera i soldi dei contribuenti . Difficile da capire ?

TIC 6 anni fa su tio
Stop populism!

Tato50 6 anni fa su tio
Forse ci dimentichiamo che per oltre 10 anni la Billag ci ha fatto pagare l'IVA sul canone e non lo poteva fare (sentenza del Tribunale Federale); soldi che non rivedremo mai più perché dal prossimo anno non sarà più Billag a riscuotere il canone (sempre che non passi la votazione). Fatto scoperto dalle varie Associazioni per i consumatori alle quali adesso il CF vuole tagliare i contributi annuali. Certo che a volte "pestare i piedi a qualcuno" può essere controproducente.

TIC 6 anni fa su tio
Stop popolism !

pillola rossa 6 anni fa su tio
Stop nepotism!

Tato50 6 anni fa su tio
Uella "spiaggiato" non entri in tema? Hai letto 20 minuti e laRegione che confermano quello che ho scritto io in tempi non sospetti che quelli della RSI non pagano il canone? Visto che sull'altro Blog mi hai tacciato come "bugiardo", chi che cünta ball te sè ti ;-)))

stones 6 anni fa su tio
a dire la verità spero che l'iniziativa non passi, mi sembra un tantino estrema e potrebbe realmente mettere in dubbio l'esistenza della SSR... detto ciò spero che la campagna sulla votazione possa essere l'occasione per l'Ente di far proprie tutte le critiche che stanno uscendo in questo periodo (e che usciranno in futuro)per cercare comunque di apportare qualche cambiamento costruttivo... ma sulla volontà di procedere in questo senso nutro forti dubbi...

TIC 6 anni fa su tio
@ Equalizer : Non é vero, hanno già modificato i nuovi contratti ...

Equalizer 6 anni fa su tio
Se vincesse il No Billag, Berna farebbe esattamente come ha fatto con l'ora legale, ignorerebbe la volontà popolare.

TIA84 6 anni fa su tio
Io trovo che se togliamo Billag troveranno un altro modo per trovare i soldi... ad esempio più pubblicità e meno film interessanti.. Bah a me va bene così... se poi davvero credete che cadrà il servizio di informazione pubblica, fatemelo dire e mi scuso in partenza ma, siete un po' tanto creduloni.... Queste son tutte fanfalucche... il tg e il minimo di informazione lo avremo sempre.. solo che tutti quei telefilm con cui la gente si rimbabise alla sera e gli show a premi spariranno (per questo non verso una lacrima)... i dirigenti e il consiglio di amministrazione prenderanno (forse) meno soldi (poverini)... L'unica cosa per cui sono realmente dispiaciuto è il fatto che numerose persone perderanno il posto di lavoro.. ma questa certo non è una novità, non da noi almeno....

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a TIA84
Da quello che scrivi immagino che tu non sappia qual'è l'oggetto in votazione. Non si tratta di essere creduloni, ma di far funzionare il cervello. Se questa votazione passa sulla COSTITUZIONE ci sarà scritto che la confederazione non potrà più finanziare il servizio pubblico. E non puoi tenere in vita un entità come la RSI "con un po più di pubblicità e film meno interessanti". A me va bene qualunque posizione, non mi vanno bene le bugie e le imprecisioni. Voti SI? Hai tutto il diritto, ma la RSI chiuderà per sempre.

WGWG 6 anni fa su tio
Risposta a TIA84
Buttiamo dalla finestra 1 miliardo e oltre, che vengano investiti nella Radio Televisione svizzera a beneficio dei cittadini senza prelevare altre tasse.

giancarlob 6 anni fa su tio
Risposta a TIA84
Art. 93 cpv. 2–6 2 Ex cpv. 3 3 La Confederazione mette periodicamente all’asta concessioni per la radio e la televisione. 4 La Confederazione non sovvenziona alcuna emittente radiofonica o televisiva. Può remunerare la diffusione di comunicazioni ufficiali urgenti. 5 La Confederazione o terzi da essa incaricati non possono riscuotere canoni. 6 In tempo di pace la Confederazione non gestisce emittenti radiofoniche e televisive proprie. Art. 197 n. 122 12.Disposizione transitoria dell’art. 93 cpv. 3–6 1 Se l’entrata in vigore delle disposizioni legali è successiva al 1° gennaio 2018, entro tale data il Consiglio federale emana le necessarie disposizioni d’esecuzione. 2 Se l’articolo 93 capoversi 3–6 è accettato dopo il 1° gennaio 2018, le disposizioni d’esecuzione entrano in vigore il 1° gennaio dell’anno successivo alla votazione. 3 Alla data d’entrata in vigore delle disposizioni legali le concessioni con partecipazione al canone sono revocate senza indennizzo. Sono fatte salve le pretese di indennizzo per i diritti acquisiti coperti dalla garanzia della proprietà. Come puoi ben leggere non ci sono alternative o ridimensionamenti. Votare si al NO BILLAG vuol dire niente TV nazionale niente radio nazionali. AVANTI a SKY & CO

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a TIA84
Concordo in toto, aggiungo solo che: Poi se dovessero mettere a casa i dipendenti per assurdo ed è brutto dirlo, costoro costerebbero meno, visto che li pagano sempre i cittadini i loro stipendi.

TIA84 6 anni fa su tio
Risposta a giancarlob
Votare si o no al finanziamento pubblico di una società non vuol dire sistematicamente farla chiudere o mantenerla aperta... dovranno gestire le finanze, certo, come fanno il resto delle societa... Ma non cercate di farmi credere che chiuderà... In ogni caso andrà a finire che non passerà il voto, proprio perché vi fate intortare.. 1 mia di qua per l'UE se no ci chiudono nei nostri confini, libera circolazione se no siamo esclusi, si billag se no ssr chiude, no al raddoppio se no il traffico aumenta (almeno qui non si è dato retta ai politici, ma solo perché non erano dei partirono i detrattori)... Dai... smettiamola di credere alle favole vi prego...

TIC 6 anni fa su tio
Risposta a giancarlob
Mi sa che se quelli che hanno firmato l'iniziativa, avessero letto bene il testo, non avrebbero di sicuro firmato un'iniziativa killer come questa.

TIC 6 anni fa su tio
Risposta a TIA84
I proventi della SSR sono per il 75 % dal canone e solo il 25 % dalla pubblicità nel caso l'iniziativa passasse i soldi non basterebbero a tenere aperta un'azienda così .

TIA84 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Verrà ridimensionata, e mi sembra più che giusto, ora come ora è forse un po' troppo pompata (con i soldi pubblici) ma non chiuderà... poi ognuno creda quel che vuole... Io credo che nemmeno andrò a votare, tanto non sarà il mio voto a cambiare il parere del popolino che i media sta pilotando/manipolando da ormai diverso tempo... Usare il cervello.. ahahahah vuoi farmi ridere? Se davvero la gente usasse la sua testa molte altre teste sarebbero già saltate... il problema sta proprio li... la gente non la usa, non riflette e prende per buone tutte le cavolate che gli vengono propri ate tra social e media... quindi non venirmi a dire di usare la testa...

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a TIA84
Ci sono certe cosa che dipendono dall'opinione di ciascuno di noi. Altre che invece prescindono da essa. Il fatto che la RSI chiuderà i battenti se questa votazione dovesse passare non è un opinione per cui io la penso così e tu cosà. È un dato di fatto. Chi sostiene il contrario o mente o è poco informato.

TIA84 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Permettimi di dissentire... e leggiti la risposta che ho dato a Giancarlo... Tutte le società che non ricevono un finanziamento pubblico allora dovrebbero essere chiuse? Certo non ci sarà più la 2, probabilmente cadrà anche rete 3... beh? Forse hai la memoria corta, ma la 2 era già destinata a sparire per un riassetto societario già annunciato tempo fa e, soprattutto, prima della No Billag.. per rete 3 mi spiace sinceramente, ci sono cresciuto, ma se c'è da tagliare si tagli... Ma la 1 e rete 1 quelle non cadranno, mettiti il cuore in pace, al massimo tornerà a chiamarsi radioMonteCeneri ahahahah

Equalizer 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Questa viene da TIO 31.05.2015 e già allora si facevano domande sulla reale necessità di tanto personale, specialmente in proporzione alla popolazione servita. In questo cantone molte ci si dimentica che non siamo l'ombelico del mondo. Perché la RSI ha così tanti collaboratori? - In Svizzera tedesca il dibattito sul significato di servizio pubblico e quali siano i compiti di un'azienda come la SSR è molto accceso. Anche perché, oltre a pagare il canone più alto d'Europa, ci si chiede come mai, per esempio, sui 5.000 dipendenti circa che conta in totale la SSR, la RSI impieghi ben 1.100 persone a tempo pieno (1.236 in totale), mentre la SRF ne impieghi "soltanto" 1.622 (2.114 in totale) e la RTS 1.584 (1924 in totale). Inoltre c'è chi si domanda pure se siano necessari per la SSR 17 canali radiofonici e 7 televisivi.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Ma di che ti lamenti?! Lasciali fare ai bernesi questi discorsi. Il ticino ha evidenti ritardi e disuguaglianze rispetto al resto della svizzera... tu paghi X per il canone, la tua regione in cambio ne riceve X per 10, e questo non ti va bene? Guarda al di là del tuo naso, la Svizzera italiana sarebbe ancora più nella cacca senza un datore di lavoro così importante.

Equalizer 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Mi spiace per te, che probabilmente parli una sola lingua.

giancarlob 6 anni fa su tio
Risposta a TIA84
Tia non so se hai letto l'articolo di legge che ho postato. La SSR è una rete radiotelevisiva STATALE. Se passa la legge non permetterebbe allo STATO di avere una sua radiotelevisione. Non è questione di soldi è quastione che non può averla per legge... senza se e senza ma.

Bandito976 6 anni fa su tio
1200 persone licenziate? Come al solito ci si preoccupa di persone licenziate solo dove fanno comodo. In Ticino ne vengono licenziate di persone tutti i giorni.

splugen 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
ottimo commento in mezzo a tanta spazzatura pro saccoccia.

TIC 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
1200 persone con i figli da mantenere, l'ipoteca della casa, il leasing della macchina, ... Un bel disastro per l'economia locale !

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
Fanno comodo a chi? Ti prego dimmi a chi fanno comodo? Alla RSI lavorano 1200 persone che fanno 40 professioni diverse. Tutte svizzere. E dipende solo dalla volontà popolare. È chiaro che l'approccio è diverso di quando chiude la fabbrica che lascia a casa 20 operai comaschi. O no?

Tato50 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Sul "tutte svizzere" mi permetti di avere qualche dubbio ? ;-))

TIC 6 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Vero, non tutte, il 98%.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Si è vero non tutte. I frontalieri sono il 2.1% di tutti i dipendenti. Insomma una ventina su 1200. A me sembra che ci sia molto populismo e una sorta di caccia alle streghe nei confronti della RSI...bisogna stare attenti alle bugie che vengono dette.

Tato50 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
"limo", lungi da me di permettermi di darti del bugiardo; io me lo sono beccato in tempi non sospetti quando ho scritto che i dipendenti della RSI non pagavano il canone e ora c'è la conferma. Lasciarne a casa 1200, indipendentemente dalla nazionalità, sarebbe un grosso errore ma quanti altri scheletri nell'armadio ci sono in seno alla SSR? Se non arrivava questa votazione nessuno avrebbe mai saputo che sono esonerati, chissà che non ci sia dell'altro ?

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Non hai tutti i torti, ma come ha spiegato Canetta questo era considerato un "bonus" dell'azienda ai suoi dipendenti e questo verrà presto abolito. Ma davvero questo è il motivo per cui si vuole affossare un azienda come la RSI? A me sembra come voler ammazzare un paziente con la polmonite perché in passato era un fumatore...

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a splugen
Ahaha ottimo commento!?! Ma dai! Vi lamentate delle tante persone licenziate in ticino....QUINDI votate per distruggere 1200 posti di lavoro e un indotto da 250 milioni per il Ticino. A me sembra un commento da ritardati, non un ottimo commento.

splugen 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
il tuo commento è si da ritardato e di parte,(come la RSI/ssr sei un dipendente della RSI ? o hai qualche interesse per qualcuno ? comunque se sei da quella parte si capisce che l'educazione verso un'opinione personale altrui è molto discutibile.

Foxdilollo78 6 anni fa su tio
Vogliamo veramente una televisione fatta da un Blocher, da un Berlusconi o peggio da un LegaTV in Ticino?? Una televisione fatta di soli film e telefilm (tra l'altro quasi tutti in inglese o tedesco per la Svizzera)?? Vogliamo una televisione povera di contenuti e di bassa qualità?? Se la risposta è sì, allora votate si!! Il rischio di perdere lo status quo è grande! Credete ke i pochi soldi ke alla fine rimarranno per il Ticino li spenderanno per darci la qualità?? Nn credo... Ki saranno le ditte ke vorranno spendere soldi per tradurre le pubblicità in italiano per soli 300 mila anime... pochissimi... se vi accontentate di sapere cosa succede in Italia e nn nel vostro paese, allora votate si... rimanere soli ed disinformati è una scelta ke io nn desidero prendere.

TIC 6 anni fa su tio
Il mio ultimo commento era rivolto a lonely cat, scusate ...

TIC 6 anni fa su tio
Ma ti rendi conto che non ci sarà più una televisione né una radio che trasmetta informazioni locali ?!

Lonely Cat 6 anni fa su tio
Risposta a TIC
Certo che me ne rendo conto e mi dispiace di questo fatto. Ma, come già detto sotto, non ne posso più dell’aberrante informazione che fanno. Preferisco il nulla.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
Sei sempre pronto ad attaccare e ad accusare. Ma mi piacerebbe capire due cose: 1. quali sono i programmi che fanno informazione aberrante e in che modo? 2. chi sono i tuoi modelli di riferimento nel panorama giornalistico?

TIC 6 anni fa su tio
É triste vedere l'accanimento che c'è da parte di persone come Quadri & Co che manteniamo con le nostre imposte, nei confronti di un'azienda che impiega il 98% di svizzeri residenti nel cantone che lavorano con gran passione per fare un prodotto di ottimo livello.

WGWG 6 anni fa su tio
Risposta a TIC
siamo sicuri del 98 %

Tato50 6 anni fa su tio
Risposta a TIC
Perché, quelli della SSR li mantiene Babbo Natale ? Se sei contento dell'ottimo livello di certe trasmissioni vuol dire che ti accontenti di poco. Certo ce ne sono, ma prendiamo il TG. Quello delle 12.30 racconta i fatti della giornata in 5 minuti, quello delle 20.30, se non è successo nulla di particolare prima di andare in onda, è la replica del primo allungata di mezz'ora. Almeno 15 minuti a parlare delle votazioni in Ucraina, che a noi interessano moltissimo, e poco o niente di quello che succede nel nostro Paese.

giancarlob 6 anni fa su tio
Ed è qui che casca l'asino. La campagna NO BILLAG è stata fatta talmente bene che tutti crediamo (io per primo) ci sia un alternativa e che, in "fin dei conti", troveranno una soluzione per restare aperti magari riducendo qualche stipendio. No miei cari, purtroppo se dovesse passare, il testo di legge prevede che la confederazione non possa mai più (e ripeto MAI PIU) finanziare prodotti radiotelevisivi. Tempo qualche settimana ci ritroveremmo con radio e tv spente (anche le private 3i, teleticino ecc ricevono parte della "torta" billag) e l'unica alternativa sarebbebero le care tv private conosciute all'estero (tipo sky) con i loro bei abbonamenti mensili da usurai. Siete liberi di votare quello che volete fortunatamente ma sappiate che non ci sono alternative (a basso costo soprattutto se non quello di non avere la tv ;)) e se passa sarà definitivo. Niente se e niente ma. A me sinceramente fà un pò paura, anche pensando all'indotto che un azienda del genere porta al nostro territorio. PENSATECI BENE prima di prendere una decisione di pancia...

ste3990 6 anni fa su tio
LA RSI è soltanto la punta dell'iceberg dei destinatari del nostro canone di ricezione. TUTTE le televisioni private del nostro cantone vivono (specialmente) grazie al canone. Per non parlare delle radio!! Importantissima fonte di sostegno per il nostro dialetto (la domenica popolare!!). Pensate a ReteTre e ai Frontaliers, pensate a cosa significa una radio cosi per le giovani band del nostro cantone. Pensate cosa significa la Squadra mobile della ReteUno alle sagre e agli eventi del nostro territorio! Vogliamo davvero togliere tutto questo? E poi tutto quello che i media portano con se.. il sostegno alla musica e ai film di casa nostra, l'Orchestra della Svizzera Italiana. La cultura in generale. Opporsi alla Billag semplicemente per "quei 4-5 cronisti" è estremamente dannoso.

giancarlob 6 anni fa su tio
è proprio questo il punto cruciale. Il marketing del "no billag" è stato fatto alla perfezione. il testo prevede, in caso l'iniziativa passi, che la confederazione non potrà MAI PIù (e ripeto MAI PIÙ) finanziare servizi Radiotelevisivi. Se passa, tempo qualche settimana e le nostre Radio e Tv saranno mute... (fino a quando sicuramente e per PURO caso si affacceranno al nostro territorio SKY & Co con I loro abbonamenti mensili da usurai ;)) A me sinceramente l'idea fà un pò "paura" Non parliamo poi dell'indotto (Insieme delle attività economiche che un’industria o un’impresa genera in altri settori produttivi o imprese. L’i. generato da una grande impresa è il complesso di imprese o artigiani che producono parti elementari necessarie alla realizzazione dei prodotti finiti. Si distingue l’i. diretto da quello indiretto: il primo si riferisce a quelle attività economiche che danno vita ai beni o ai servizi impiegati nella realizzazione dei prodotti finiti, mentre il secondo si ha quando sono altre imprese a fornire servizi e beni a quelle direttamente collegate all’industria principale.) che un azienda come RSI porta al territorio. Pensateci bene prima di accettare l'iniziativa e poi tirate le conclusioni e votate come meglio credete. Ma attenzione a non lamentarsi dopo... perchè sarà sicuramente troppo tardi!

GI 6 anni fa su tio
Ora capisco la necessità di avere 4-5 cronisti....caso mai ci fossero problemi....

Tato50 6 anni fa su tio
Risposta a GI
Mettici poi che per certi "commenti tecnici" ci vorrebbero i sottotitoli ;-))

Lonely Cat 6 anni fa su tio
“L’iniziativa No Billag non è un modo per “mettere in riga” la RSI.” Quindi ammettete implicitamente che la RSI sarebbe da mettere in riga. Nessuno l’ha mai fatto e ora è diventato un teatrino di propaganda politica che fa sembrare Raitre di destra. Quindi io preferisco vedere chiudere la Rsi piuttosto che vederla continuare così. Anche se mi pare ovvio che, terrorismo mediatico a parte, non chiuderebbe, ma dovrebbe almeno ridimensionarsi.

ste3990 6 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
E hai pensato a cosa potrebbe esserci dopo la RSI? Un media straniero a pagamento? La Mediaset? E ridimensionare la RSI, perchè? Chiudere magari La2 e riconoscere cosi che noi italofoni in Svizzera non abbiamo lo stesso diritto all'informazione rispetto alle altre comunità linguistiche?

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
E considera che RAI Tre era definita "Tele Kabul"! :-))))

giancarlob 6 anni fa su tio
Risposta a ste3990
ste3990 il testo proposto non permette nessun ridimensionamento. Se passa SI CHIUDE i battenti punto e basta.

Lonely Cat 6 anni fa su tio
Risposta a ste3990
Francamente non mi interessa cosa ci sarà dopo. Vorrei solo che finisca la schifosamente faziosa informazione che fanno. È l’unico motivo per cui voterò Sì all’iniziativa. Se avessero fatto e facessero un’informazione più equilibrata sarei qui a difenderla. Ma proprio non ne posso più!

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a ste3990
Per La2 era ed è già previsto il trasferimento ad internet, per cui.... Se la SSRG non voleva andare al referendum avrebbe dovuto accettare la proposta dei refenderari di un canone a CHF.200.00 per tutti. Poi se dovessero mettere a casa i dipendenti per assurdo ed è brutto dirlo, costoro costerebbero meno, visto che li pagano i cittadini i loro stipendi. Ricordo che per la socialità esitono la disoccupazione e la sociale, non la SSRG, non è il suo compito.

ste3990 6 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
E così vorresti anche privare tutti gli altri cittadini che si preoccupano del bene pubblico il loro diritto all'informazione? Complimenti, oltre che un bel troll sei anche un incredibile egoista.

splugen 6 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
concordo pienamente, da quel che si legge sono preoccupati solo dei LORO dipendenti che resteranno disoccupati (98% dei dipendenti sono residenti ???? che barzelletta))ma se ne sbattono degli altri e nemmeno danno le notizie che riguardano da vicino la gente comune, comunque sky costa 26.00fr al mese ma ha una miriade di programmi. poi mi chiedo: ma se un anziano o altri ascolta solo 3 ore la radio e 1h la tv deve pagare la cifra quella cifra assurda.

Lonely Cat 6 anni fa su tio
Risposta a ste3990
Tranquillo, quella non è informazione, sarebbe un favore alla popolazione. :) Poi, forse non te ne sei accorto, ma esistono molti altri mezzi di informazione oltre la TV.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Non capisco il livore che c'è nei confronti dei dipendenti RSI, basato su bugie e diffamazione. I benefici, materiali e non, che tutta la regione riceve da questa impresa sono innegabili. In più chi li nega non sono liberisti contro lo statalismo, ma gente che si definisce patriottico e per "i noss"...davvero non capisco.

Frankeat 6 anni fa su tio
"Non si trattava però di un privilegio, ma di una parte del salario che veniva versato in forma di “benefit“ ".Per verificare se ciò corrisponde al vero, basterebbe sapere se su questo benefit (il canone non pagato) i dipendenti e l'azienda hanno pagato i contributi sociali, cosi come se i titolari di permessi di lavoro B e G hanno pagato anche l'imposta alla fonte.

F.Netri 6 anni fa su tio
Ecco un altro sindacato che si sente minacciato
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