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BELLINZONARegolamento comunale, Lega e UDC chiedono il rinvio del voto

27.11.17 - 16:02
Il referendum è stato indetto per il 21 gennaio 2018
TiPress
Regolamento comunale, Lega e UDC chiedono il rinvio del voto
Il referendum è stato indetto per il 21 gennaio 2018

BELLINZONA - In gennaio i bellinzonesi saranno chiamati alle urne. Con risoluzione del Consiglio comunale del 18 settembre 2017, il Legislativo approvava il nuovo Regolamento comunale della Città di Bellinzona. In data 6 novembre 2017 è stata presentata la domanda di referendum, sottoscritta da 3’918 cittadini. La consultazione è stata indetta per il prossimo 21 gennaio 2018, in concomitanza con la votazione per il supplente giudice di pace del Circolo di Bellinzona.

Per il gruppo leghista, la scelta è imputabile a un «capriccio del Municipio, una volontà personale di conoscere al più presto il proprio destino economico». Lega e UDC hanno pertanto richiesto al Municipio un ripensamento circa la data della votazione popolare.

Per Sacha Gobbi e Tuto Rossi «la scelta di far votare sul referendum senza lasciare il tempo di dibatterne pubblicamente comporta grossi rischi procedurali». Il termine di ricorso alla decisione municipale di riuscita del referendum scade il 22 dicembre e, viste le ferie giudiziarie, sarebbe definitiva solo l’8 gennaio 2018. Ma «il materiale di voto deve giungere a domicilio ancora in dicembre, e da quel momento si può votare per corrispondenza».

La procedura viene considerata da Lega e UDC «rischiosa»: «Sarebbe grave dover annullare una votazione in corso e buttare il materiale inviato a casa agli oltre 20'000 elettori con i relativi costi».

Per questo motivo viene chiesto al Municipio di «annullare la chiamata alle urne e a proporre una nuova data (ad esempio il 4 marzo 2018, data già fissata per votazioni federali) dopo la crescita in giudicato della citata decisione municipale».

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