BELLINZONA - «Lo scandalo Argo1 non sembra scalfire minimamente l’ondata di privatizzazioni nel settore della sicurezza». A sostenerlo è Raoul Ghisletta, gran consigliere PS, che sull'argomento chiede lumi al Governo.
«Tout va bien madame la marquise - sottolinea Ghisletta - , basta risparmiare qualcosina grazie al lavoro su chiamata e a condizioni di lavoro nettamente inferiori e meno controllabili di quelle vigenti nel settore pubblico. Poi certo non si contabilizzano i costi sociali delle persone e famiglie interessate». Quindi cita il «siparietto politico» relativo al nuovo tentativo di privatizzare l’emissione di contravvenzioni disciplinari, lasciando al Consiglio di Stato i seguenti interrogativi:
Può fornire indicazioni relativa al citato nuovo quadro legale federale in materia?
È necessaria una modifica di leggi o regolamenti cantonali per l’applicazione di detta legislazione federale?
Ritiene opportuna codesta modifica di leggi o regolamenti? Perché?
È vero che ci sono già Comuni che attribuiscono ad ausiliari privati di sicurezza il compito di emettere contravvenzioni disciplinari? Sa quali sono? È legale tale prassi? Cosa intende fare?