Matteo Pronzini interpella il Consiglio di Stato in merito alla decisione di sospendere l’ex agente
BELLINZONA - Matteo Pronzini interpella il Consiglio di Stato in merito alla sospensione dell’agente di sicurezza - ora dipendente di Securitas e precedentemente in forza presso Argo 1 - invitando a fare chiarezza sul ruolo avuto Direttore della Divisione dell’Azione sociale e delle famiglie del Dipartimento della sanità e della socialità, Renato Bernasconi, nella vicenda.
Sottolineando le doppie conseguenze subite dai dipendenti dell’ex agenzia di sicurezza - già vittime di abusi e ora in grande difficoltà a trovare nuovi impieghi -, riferite ieri da tio.ch/20minuti, il deputato MPS chiede «in che veste e sulla base di quale competenza Renato Bernasconi ha approvato, concordato o richiesto l’allontanamento dell’ex dipendente di Argo 1?», invitando inoltre a precisare «sulla base di quale riflessione, seria, oggettiva e fondata» è stata presa la decisione.
Le ultime domande Pronzini le riserva all'approvazione dei pagamenti per la Argo 1 e al DSS, chiedendo al Governo di indicare «quali altri funzionari erano a conoscenza o hanno partecipato a questa decisione», «quale sia stato il ruolo di Carmela Fiorini» - capo del servizio richiedenti l’asilo - e se il direttore del Dipartimento Paolo Beltraminelli «era informato e ha condiviso la decisione».
Le domande dell'interpellanza: