LUGANOLega: «Stop all'esame dei consuntivi»

LUGANO - Il Gruppo della Lega dei Ticinesi in Consiglio comunale a Lugano ha deciso di sospendere la propria decisione sui conti consuntivi 2016 «alla luce della situazione che si è venuta a creare con il centro culturale LAC e in attesa di conoscere l’esito dell’audit promosso dal Municipio». È quanto si apprende dalle pagine del Mattino della Domenica.

E le reazioni non si sono fatte attendere. Il PLR ha utilizzato, nel comunicato stampa, toni accesi: «Il PLR di Lugano non può che constatare la spaccatura del Gruppo lega con la maggioranza leghista in Municipio, che in questi anni ha nutrito i cittadini con grandi promesse salvo poi dileguarsi al momento della presa di responsabilità». E nel comunicato stampa il PLR si chiede se si assisterà a Lugano a quanto già visto in Cantone con l’approvazione dei preventivi. «Faida urbana interna che invece di costruire per rispondere ai bisogni e alle aspettative dei cittadini distoglie l’attenzione dai temi importanti che andrebbero invece affrontati con serietà e visioni per il futuro» conclude il PLR.

Anche il Gruppo PS/PC risponde alla decisione presa dalla Lega dei Ticinesi. «Vi è un preoccupante scollamento fra i rappresentanti della Lega in Municipio e il gruppo in Consiglio comunale. In Italia si chiederebbe al Sindaco "se ha ancora i numeri per governare", visto che anche a Lugano "l'ala barricadiera" che siede in Consiglio comunale sembrerebbe aver avuto il sopravvento. 

Il Gruppo PS/PC auspica in sintesi che tutte le forze politiche si impegnino in modo concertato a favore di tutta la cittadinanza. «E questo soprattutto in Municipio, dove sembra che l'alcalde non usi abbastanza lubrificante per far funzionare in modo efficace e produttivo tutti gli ingranaggi».