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La parola ai promotori dell'iniziativa Ticino 3.0, che chiedeva orari d'apertura più lunghi
BELLINZONA - «Si tratta di un passo nella direzione giusta». È con soddisfazione che Ivan Monaco, presidente di Generazione Giovani, accoglie l’intenzione del Governo ticinese di proporre la chiusura degli esercizi pubblici alle due di notte. «In questo modo il Cantone sta mostrando apertura e disponibilità a voler migliorare l’offerta turistica, anche nel confronto internazionale».
La novità rientrerà, come dichiarato stamani dal consigliere di Stato Norman Gobbi, nella prossima proposta di revisione della legge cantonale sugli esercizi alberghieri e sulla ristorazione. E per quanto riguarda gli orari d’apertura, la questione scaturisce dall’iniziativa popolare “Ticino 3.0, bar aperti fino alle 3” che era stata lanciata da Generazione Giovani.
Certo, nell’iniziativa si parlava delle tre. Mentre Gobbi parla delle due. «È una proposta che si situa tra la situazione attuale e la nostra richiesta» afferma ancora Monaco. «Ma è comunque una proposta che vediamo con interesse e positivamente». Secondo il presidente di Generazione Giovani, ora sarà comunque necessario considerare anche le preoccupazioni che sono emerse in fase di consultazione.
