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Il lancio dell'iniziativa popolare dovrebbe avvenire il prossimo gennaio
BELLINZONA - Dopo il chiaro “no” popolare alla nuova legge sull’EOC, la pianificazione ospedaliera era stata messa in un cassetto. Ma secondo un gruppo di medici «i problemi restano» e, preoccupati per la qualità delle prestazioni e della sicurezza dei pazienti, e congiuntamente ad altre persone attive nel settore sanitario, hanno deciso di lanciare un’iniziativa popolare.
Prevista per il prossimo anno, l’iniziativa intende definire, nell’ambito della legge cantonale di applicazione alla LAMal, «dei chiari criteri pianificatori che possano permettere in futuro l’assegnazione di mandati solo a quegli istituti sanitari in grado di garantire un’ottimale qualità e sicurezza delle cure».
Una parte importante delle proposte legislative avrà quindi quale oggetto la disponibilità, le competenze e l’organizzazione del personale medico ed infermieristico, «a garanzia di qualità e sicurezza degli istituti» si legge nel comunicato stampa.
Il testo dell’iniziativa popolare legislativa è attualmente al vaglio giuridico, mentre la definizione finale del testo ed il lancio di questa iniziativa dovrebbero avvenire nel corso del mese di gennaio del prossimo anno.
Composizione del gruppo di medici:
Dr. med. Brenno Balestra
Prof. Dr. med. Augusto Gallino
PD. Dr. med. Giorgio Mombelli
Prof. Dr. med. Giorgio Noseda
Prof. PhD. Gianfranco Domenighetti
PD. Dr. med. Hans Stricker
