Cerca e trova immobili

LUGANORinnovamenti in vista per il Partito Comunista

21.11.16 - 06:43
Rinnovamenti in vista per il Partito Comunista

LUGANO - Si terrà il prossimo week-end a Lugano il 23° Congresso del Partito Comunista (già Partito del Lavoro). Per la prima volta il Congresso comunista si dividerà su due sessioni: una parte pubblica alla presenza anche di ospiti dall’estero e un’assemblea organizzativa dei delegati. «Sarà l’occasione per tirare un bilancio degli ultimi tre anni di attività (l’ultimo Congresso del PC si è infatti svolto nel 2013 a Bellinzona) e per progettare l'azione futura» si legge in un comunicato.

Il Comitato del Partito aumenterà a 20 i suoi componenti, con un’età media inferiore ai 30 anni, fra cui alcuni volti nuovi. «L’obiettivo è continuare ad aprirsi ad altre sensibilità, in primis quella dei piccoli imprenditori e degli agricoltori, nonché di razionalizzare le forze su alcuni assi di lavoro, fra cui quello dei giovani e della cooperazione internazionale» fa sapere il Partito Comunista. La prima sessione del Congresso discuterà inoltre una risoluzione in cui si propone di ribadire la critica all'Unione Europea, gli sforzi per un'apertura del Ticino e della Svizzera ai paesi emergenti nell'ottica del multipolarismo e una critica alla semplicistica ideologia "no border" sul tema delle migrazioni.

Lo scorso anno la Direzione del Partito Comunista aveva affiancato a Massimiliano Ay, segretario politico dal giugno 2009 ed eletto in Granconsiglio nell’aprile 2015, un vice-segretario nella persona del consigliere comunale di Giubiasco Alessandro Lucchini. Ay scioglierà le proprie riserve su una ricandidatura alla segreteria del Partito nei prossimi giorni di fronte alla Direzione, dopodiché l’ultima parola spetterà al Congresso.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE