CHIASSO - In merito alla manifestazione contro il razzismo avvenuta a Chiasso l’11 settembre scorso (e che ha causato danni e disordini), il Consiglio di stato ha risposto all’interrogazione di Massimiliano Robbiani.
Numeri - In totale erano circa 400 i manifestanti presenti, tra cui alcuni con il volto coperto, e alla fine del corteo sono stati controllati e identificati 31 cittadini italiani, di cui tre sono stati arrestati per sommossa. Alcuni sono risultati già conosciuti alle forze dell’ordine per precedenti penali in Italia.
Danni - Inoltre durante il corteo non autorizzato sono avvenuti 34 imbrattamenti, per un costo di 10’900 franchi.
Costi - Per la manifestazione sono stati impiegati 49 agenti della polizia cantonale e 5 agenti della comunale, per un costo totale di 54’920 franchi.
Il Consiglio di Stato ha ribadito che non ci sono stati feriti tra la popolazione, e che non è necessario aumentare le misure di sicurezza, ma coordinare e intensificare la collaborazione tra la Polizia cantonale, comunale di Chiasso e il Corpo delle guardie di confine.