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La riorganizzazione dei dicasteri entrerà in vigore il prossimo 1° gennaio
LOCARNO - Dalla due giorni extra-muros a Comologno, in valle Onsernone, il Municipio di Locarno non si è soltanto occupato di preventivi, ma anche della riorganizzazione dei dicasteri. Dicasteri che rimarranno sette ed entreranno in funzione con il 1° gennaio del 2017.
Rispetto alla situazione precedente per il Sindaco Alain Scherrer, il Vicesindaco Paolo Caroni e i municipali Giuseppe Cotti e Ronnie Moretti le aree di competenza restano pressoché invariate.
Per quello che concerne invece gli altri tre dicasteri saranno così configurati:
Dicastero Finanze, Logistica e Informatica
Al Capodicastero Davide Giovannacci, oltre a Finanze, Riorganizzazione dell’amministrazione e Partecipazioni comunali, vengono affidati l’Informatica e la Sezione logistica (edilizia pubblica).
Dicastero Sicurezza, Genio civile e Acqua potabile
Capodicastero il municipale Niccolò Salvioni che mantiene la Sicurezza (Polizia, Pompieri e Protezione civile) e acquisisce la Sezione genio civile e l’Azienda acqua potabile.
Dicastero Ambiente e Territorio
Capodicastero il municipale Bruno Buzzini che mantiene la Sezione servizi pubblici (pulizia della città), nonché il servizio Parchi e giardini, acquisendo il nuovo servizio Pulizia e manutenzione stabili comunali.
Come riferisce il Municipio di Locarno, «questo modello organizzativo consentirà di rafforzare la continuità e la stabilità dell’Amministrazione pubblica, permettendo nel contempo di individuare ulteriori sinergie interne e possibili margini di miglioramento».
L’intento dichiarato di tutto questo processo riorganizzativo «è ovviamente quello di incrementare la qualità dei servizi offerti al cittadino ottimizzando efficienza e innovazione».
Infine il Preventivo 2017. Esso è stato impostato «sulla base di questo nuovo modello organizzativo nell’intento di avviare da subito la nuova impostazione dell’Amministrazione comunale».
«Un progetto di questa valenza - sottolinea il Municipio - richiederà il coinvolgimento di tutti gli attori – Municipio, Direzioni e collaboratori – per pervenire a una condivisione degli obiettivi che sia in grado di portare a buon fine questa nuova sfida».
