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CANTONE«Posteggi dello Stato: chi paga?»

25.08.16 - 14:32
L'aggiornamento delle tariffe di posteggio, comunicato lo scorso 9 agosto, ha fatto scattare un'interrogazione di Lorenzo Jelmini
TiPress
«Posteggi dello Stato: chi paga?»
L'aggiornamento delle tariffe di posteggio, comunicato lo scorso 9 agosto, ha fatto scattare un'interrogazione di Lorenzo Jelmini

BELLINZONA - Allineandosi a quanto fatto da molti datori di lavoro, nonostante l'invito del Consiglio di Stato a non ribaltare automaticamente la tassa di collegamento sui propri collaboratori, il Cantone (che rientra nei 194 "grandi generatori di traffico e d'inquinamento", ndr.) ha comunicato lo scorso 9 agosto, tramite circolare interna, un aumento delle tariffe che, per alcuni, potrà toccare i 900 franchi all'anno.

Una misura di certo non trascurabile, che andrà a penalizzare in modo particolare «chi proviene dalle regioni discoste del nostro Cantone o chi lavora a turni e non può che recarsi al lavoro con mezzi propri» ha sottolineato Lorenzo Jelmini, deputato PPD al Gran Consiglio, presentando al Consiglio di Stato un'interrogazione nella quale si chiede se il Cantone sia tenuto o meno a versare «a se stesso» tale tassa e, in caso, quale sarà l'ammontare dell'intero importo.

Inoltre, considerando l'entità di questo «aggiornamento» delle tariffe, il Gran Consigliere intende chiedere se questo sarà applicato unicamente a chi fa uso di un posto auto in un posteggio con oltre 50 postazioni o indistantemente a tutti i dipendenti con posto auto, così come conoscere quale sia l'effettiva incidenza della tassa sull'aumento notificato e se è prevista una compensazione per chi utilizza l'auto per motivi professionali.

Infine, Jelmini volge lo sguardo anche verso le alte sfere del Cantone, chiedendo se il ribaltamento della tassa di collegamento riguarderà o meno anche i Consiglieri di Stato.

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COMMENTI
 

bing 7 anni fa su tio
se i dipendenti dello stato saranno esonerati allora che non paghi nessuno! La legge è stata venduta quale disincentivo per il traffico e a Bellinzona quando lo stato è chiuso si circola alla grande.

GI 7 anni fa su tio
eh eh eh .....il popolo ha votato con la speranza che questa nuova tassa andasse a "disturbare" in un qualche modo i cugini che vengono da noi a lavorare.....per finire (come più volte ribadito dal sostenitori del referendum......) colpirà in gran parte i residenti (ticinesi o no che siano).....

leopoldo 7 anni fa su tio
ma poi non avete ancora capito che le votazioni sono sempre contro di noi.vedi solo quando devono essere eletti li trovi li sui manifesti sparsi su tutto il cantone con slogan che ti promettono quello e quell'altro poi se non passano ci mandano a quel paese se invece vanno sul cadreghino feste in pompa magna solo per loro e ci cacciano nel dimenticatoio vero schifo.

eruzione 7 anni fa su tio
La scelta di utilizzare l'automobile, in Ticino, non è economica ma dettata dall'impossibilità di utilizzare un mezzo pubblico per raggiungere il luogo di lavoro in tempi ragionevoli fuori dalle principali città. La tassa (imposta?), eventualmente, la si sarebbe dovuta applicare per tutti i parcheggi non destinati alle proprie abitazioni. I locatori, non colpiti dalla legge, hanno prontamente approfittato della legge per aumentare gli affitti dei parcheggi non soggetti alla tassa. Ancora una volta si è voluto colpire le fasce più deboli e soprattutto i lavoratori che, con importanti sforzi economici e la flessibilità richiesta dai datori di lavoro, affrontano ore di guida per recarsi al lavoro: incolonnati dietro ai Bus (mezzi pubblici) che devono sostare alcuni minuti in mezzo alla strada per le regolari fermate e dove, forse volutamente, non si è voluto creare per loro delle apposite aree e permettere il normale scorrimento del traffico motorizzato.

F/A-18 7 anni fa su tio
Risposta a eruzione
Confermo la tua ipotesi che non si sono volute creare apposite aree di sosta per la fermata dei bus, inoltre proprio in corrispondenza delle fermate ci piazzano anche l'isola pedonale quindi divieto assoluto di sorpassare questi ingombranti scatoloni vuoti, pena una grave infrazione delle norme di circolazione. Tutto il contrario di una volta ma tanté, chi deve usare l'auto per lavoro continuerà ad usarla fino a quando potrà, in alternativa potrebbe anche smettere di lavorare ed andare in penzione o comunque chiudere l'attività ed andare in disoccupazione che forse guadagna di piu e non deve neanche piu fare le colonne, anzi, vende anche l'auto, si accontenta di meno, tasse non ne paga quasi piu e buona notte al secchio. SEMPRE PEGGIO.

Benji78 7 anni fa su tio
Io farei pagare tutto al genio che ha partorito questa deiezione solida. Faccia un passo indietro e si dimetta, non è all'altezza...

Mac67 7 anni fa su tio
di questo pasticcio, Zali si è deresponsabilizzato ( lasciando al voto popolare la responsabilita' politica) lui l'ha solo proposta.... e' il popolo che l'ha votata! Comunque e' stato soppresso sconto estivo "ozono" che era un incentivo, non una tassa! si prende piu' soldi dagli automobilisti e si tolgono gli sconti a chi usa arcobaleno! dovrebbe far rifletttere che il vero carattere della legge e' far casetta, non quello di cambiate una situazione che e' stata solo peggiorata, con aziende che cancellano posteggi, riversano costi su dipendenti ecc... la prossima volta pensate prima di votare, a tutti i risvolti possibili e non seguite indicazioni solo perche' date dalla lega! la lega sta diventando un grande generatore di tasse! Ma anche questa conseguenza e' frutto di un altro referendum... parita' di bilancio in situazione di minori entrate e maggiori costi sociali ( sarebbe stato meglio anche aumentare il debito con investimenti strutturali a sostegno dell'economia piuttosto di strozzare classe media, consumi. tante leggi sono conseguenze di altre... NON LEGGETE le indicazioni di voto, leggete il testo di legge e riflettete sulle conseguenze, piuttosto di lamentarvi poi

Lore62 7 anni fa su tio
Risposta a Mac67
ESATTAMENTE! Questa cavolata sta creando più problemi di prima, ma una grande speculazione a carico dei lavoratori!! ;-)

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a Mac67
"...NON LEGGETE le indicazioni di voto, leggete il testo di legge e riflettete sulle conseguenze..." Questa frase andrebbe scolpita nel granito!

curzio 7 anni fa su tio
Lo skopo della tassa era quello di scoraggiare l'uso dell'auto per spingere ad utilizzare i mezzi pubblici. Quindi... che la paghino anche i dipendenti dello Stato o che vadano al "lavoro" con il bus. Questa tassa è la tipica paciugata alla ticinese...
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