L’ex collaboratore di Michele Barra e Claudio Zali abbandona la Lega dei Ticinesi, in Gran Consiglio sarà indipendente
Cleto Ferrari, economista ed ex braccio destro del compianto consigliere di Stato Michele Barra, non è più membro della Lega. Il deputato si è dichiarato indipendente all’inizio di questa sessione del Gran Consiglio. Da noi contattato spiega: «La Lega mi ha tolto dalla Commissione della legislazione, questo è un chiaro segnale di sfiducia».
Assistente di Barra e di Zali - Ferrari,già segretariodell’Unione contadini ticinesi, aveva affiancato Michele Barra come collaboratore personale. Ruolo che ha poi mantenuto anche al fianco di ClaudioZali fino alle scorse Elezioni cantonali. Ma ilj’accuse di Ferrari verso la «nuova Lega» che lo avrebbe fatto fuori, sembrerebbe proprio indirizzato verso direttore del Dipartimento del Territorio. Nel suo intervento, Cleto Ferrari si è detto dispiaciuto nei confronti «numerosi elettori che poco più di un anno fa mi hanno sostenuto in questa seconda legislatura sotto il cappello Lega» e dei «numerosi amici che ho nella Lega e nel gruppo».
Già alle comunali - I dissidi tra Ferrari e Lega dei Ticinesi non sono del tutto inediti, già alle scorse Comunali, la sezione di Gambarogno escluse l’economista dalla propria lista proprio per degli screzi interni. Lui mise in piedi un movimento “Per Gambarogno” senza però riuscire a conservare il posto in Municipio.