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BELLINZONAVia Tatti, il Municipio ricorre al Tram

01.02.16 - 16:29
Contestata la decisione del Consiglio di Stato, che ha negato l’approvazione della variante di Piano regolare
Foto Ti-Press Carlo Reguzzi
Via Tatti, il Municipio ricorre al Tram
Contestata la decisione del Consiglio di Stato, che ha negato l’approvazione della variante di Piano regolare

BELLINZONA - Oggi il Municipio di Bellinzona ha inoltrato ricorso al Tribunale cantonale amministrativo (Tram) contro la decisione del Consiglio di Stato di negare l’approvazione della variante di Piano regolare di via Tatti, adottata dal Consiglio comunale il 14 ottobre 2013 e approvata in votazione popolare nel mese di febbraio del 2014.

Nel ricorso la decisione dell'Esecutivo cantonale viene contestata in toto. «Si ritiene, infatti, che la variante di PR sia pienamente conforme alle disposizioni pianificatorie sull’uso razionale e parsimonioso del suolo». Il Municipio ritiene che la mancata approvazione della variante viola il diritto applicabile, non risponde ad un sufficiente interesse pubblico e disattende parimenti il precetto della proporzionalità: «l’Autorità governativa ha quindi invaso lo spazio autonomo del Comune, oltre tutto in una procedura di variante che ha visto coinvolto il Cantone in prima persona da diverso tempo».

Oltre al ricorso al Tram, il Municipio ha scritto una lettera di protesta al Consiglio di Stato, manifestando preoccupazione per quello che considera «un precedente allarmante nelle modalità di gestione delle complesse procedure pianificatorie». In questo modo viene messa in discussione la possibilità di realizzare, in via Tatti, «insediamenti di qualità e centinaia di posti di lavoro in una zona urbana centrale, già quasi interamente edificata, ciò che di fatto blocca una possibilità di uno sviluppo economico, dal quale trarrebbe giovamento tutta la regione».

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