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Il sindaco di Chiasso si dice amareggiato del comportamento del partito. "Il 18 ottobre ci mancheranno i voti della regione"
CHIASSO - Sono amareggiato. Questa la reazione a caldo del sindaco di Chiasso inerente al comunicato stampa trasmesso oggi dalla locale sezione del partito.
Colombo si riferisce in particolar modo alla campagna delle Federali. “In un comunicato odierno, il Distretto PLR ricorda che il 2 luglio 2015 a Capolago è stata lanciata la campagna per le Federali e che in quell'occasione è stata chiesta maggiore attenzione per il Mendrisiotto, che purtroppo non ha un suo candidato sulla lista liberale radicale.”
Assenza pesante - Colombo è sicuro che la mancanza di un candidato della regione penalizzerà il partito nel Mendrisiotto. “Purtroppo l’assenza di un candidato PLR della regione influenzerà inevitabilmente il risultato del PLRT nei Comuni del Mendrisiotto e si deve avere il coraggio di dirlo”.
E rincara la dose. “Ridursi a comunicare: ‘tutti i candidati PLR si sono effettivamente spesi per i temi e, soprattutto, per le cittadine e i cittadini del Mendrisiotto’ è semplicemente ridicolo, quasi una scusa, un’ammissione di colpa, un grave errore.”
Situazioni da vivere sulla pelle - “Senza nulla togliere alle competenze dei candidati in lizza per il PLRT - continua il sindaco di Chiasso -, il fatto di non avere presentato un candidato che vive ogni giorno sulla sua pelle situazioni complicate di competenza della Confederazione (traffico, richiedenti l’asilo, dumping salariale, ecc…) risulterà e si concretizzerà il 18 ottobre 2015".
Colombo conclude con una triste previsione. “Lo scrivo prima perché poi si cercheranno tutte le scuse immaginabili, ma forse sarà troppo tardi! Sono e rimango amareggiato”.
