CANTONE"Salario dignitoso nella Costituzione, è un risultato storico"

BELLINZONA - "Risultato storico" per il coordinatore dei Verdi Sergio Savoia, "iniziativa popolare di difficile attuazione per il governo". Sono questi, in estrema sintesi, i commenti di vincitori e vinti nella votazione riguardante l'iniziativa poolare costituzionale elaborata "Salviamo il lavoro in Ticino!", che chiede di inserire nella costituzione il diritto a un salario minimo dignitoso.

In una nota diramata domenica pomeriggio, il Consiglio di Stato "prende atto del risultato della votazione popolare, che esprime la preoccupazione della popolazione ticinese per la salute del mercato del lavoro indigeno". Votazione popolare accolta dai ticinesi con il 54%. (La partecipazione è stata del 43%)

Il Consiglio di Stato ribadisce, comunque, "come l’attuazione dei nuovi dettami costituzionali non sarà semplice. Come già indicato dal rapporto di minoranza della Commissione gestione e finanze del Gran Consiglio, l’applicazione concreta del nuovo testo costituzionale contiene degli aspetti problematici. Difficilmente potranno infatti essere fissati salari minimi differenziati per settore e l’ipotesi di un salario minimo unico contrasta con quanto espresso dalla nuova norma costituzionale".

D'altra parte, Savoia, pur consapevole delle difficoltà di attuazione di questa iniziativa popolare, ritiene questo di oggi un "risultato storico". "Per la prima volta inseriamo un principio nella Costituzione, ossia il diritto al salario dignitoso", ha spiegato Savoia che non nasconde la sua contentezza per un risultato "per certi versi sorprendente, visto che i voti favorevoli hanno prevalso un po' in tutto il Cantone". Per Savoia il merito di questa vittoria "va tutta al popolo ticinese che ha capito che non deve abbandonarsi alla guerra tra poveri, ma ha lanciato un segnale forte: il salario che consente di poter vivere una vita dignitosa va difeso. Questa è una bella giornata per il lavoro e per la democrazia".

Il coordinatore dei Verdi ha voluto comunque sottolineare "il lavoro di gruppo e il contributo dato anche dalla Lega e dal PS". "E' stato uno sforzo collettivo di persone appartenenti a partiti diversi che si sono impegnati a raggiungere un obiettivo importante".

Dopo le polemiche e le tensioni vissute nel dopo 19 aprile, per Sergio Savoia torna il sorriso. "Questo risultato dimostra che se ci concentriamo sui temi, senza perderci in polemiche sterili, i Verdi possono vincere". Una rivincita per il coordinatore dei Verdi? "Beh, rivincita non è... ma poco ci manca".