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Il Partito Comunista collabora con la FSM da qualche anno
GINEVRA - Si è da poco concluso a Ginevra il 9° Consiglio Presidenziale della Federazione Sindacale Mondiale (FSM), riunitosi a margine della 104esima sessione della Conferenza Internazionale del Lavoro presso le Nazioni Unite. Presente anche il neo-eletto deputato in Granconsiglio Massimiliano Ay, segretario politico del Partito Comunista (PC), che dopo un intervento in plenaria ha avuto un colloquio con George Mavrikos (nella foto), segretario generale della FSM.
L’evento ha riunito tutti i principali dirigenti sindacali dei paesi emergenti come l’India, la Cina, il Brasile e il Sudafrica, parte di quei cosiddetti “BRICS”, con cui il Partito Comunista propone che la Svizzera si apra a progetti di cooperazione nell’ottica di diversificare le proprie relazioni economiche, giocando un ruolo nel nuovo assetto geopolitico multipolare che si sta delineando.
Massimiliano Ay, accompagnato dal membro di Direzione Amos Speranza, ha in modo particolare intensificato i contatti con i sindacalisti e con i comunisti brasiliani, che si trovano attualmente al governo del Paese in coalizione con la presidente Dilma Roussef.
Il Partito Comunista collabora con la FSM da qualche anno e ha permesso di riaprire una presenza stabile della FSM in Svizzera e l’organizzazione di alcuni momenti di formazione per i giovani lavoratori.
