Una società fingeva di destinare all'esterno i prodotti, ma li introduceva in Italia clandestinamente per frodare l'Iva
CHIASSO - Un contrabbando di orologi di lusso è stato smascherato dalla Procura di Como. Tra il 2010 e il 2011 stock di orologi di grandi case sono stati importati dalla Spagna e dal Portogallo, stoccati in un deposito di Ginevra e poi introdotti illegalmente in Italia, per evadere l'Iva.
I beni di lusso risultavano importati in Svizzera da una società londinese, e ufficialmente erano destinati ai mercati di Panama e Hong Kong. Ma così non era, ha stabilito la Magistratura comasca che ha indagato sette persone. Gli orologi venivano nascosti e portati in Italia da "spalloni" che utilizzavano i valichi principali con il Canton Ticino, ma anche quelli minori.