Nel frattempo l'accusato resta in carcere nel regime di espiazione anticipata della pena
BELLINZONA - Il Procuratore Amos Pagnamenta ha firmato l'atto d'accusa che rinvia a giudizio alle Assise criminali Flavio Bomio.
Nei suoi confronti si ipotizzano i reati di atti sessuali con fanciulli, atti sessuali con persone dipendenti, coazione sessuale, atti sessuali con persone inette a resistere.
Si ricorda che l'accusato si trova in carcere nel regime di espiazione anticipata della pena.
Bomio, ex presidente Società Nuoto Bellinzona, ora 70enne, avrebbe approfittato della sua posizione in seno alla SNB per compiere i reati contestati. Nel dicembre 2011, durante un interrogatorio fiume durato diverse ore, aveva ammesso di avere avuto svariati rapporti con minorenni. Venti le vittime negli anni Settanta. Episodi, però, oggi prescritti. Bomio nega invece d’aver commesso abusi in tempi recenti, tranne che per uno dei due casi denunciati in novembre.