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Le manette sono scattate per un 35enne eritreo e un 30enne albanese
PARADISO - Un 35enne eritreo, domiciliato nel Luganese, è stato arrestato per infrazione aggravata subordinatamente semplice alla Legge federale sugli stupefacenti e ricettazione in relazione all'acquisto di merce provento di furto.
L’uomo - riferiscono in una nota Ministero pubblico, Polizia cantonale e Polizia della città di Lugano - è stato fermato a Paradiso. La perquisizione del suo appartamento ha permesso di rinvenire circa 10 grammi di cocaina e una settantina di grammi di marijuana.
Il 35enne è sospettato di aver spacciato un importante quantitativo di droga a consumatori locali. L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Pamela Pedretti.
Secondo arresto - Un altro arresto è stato effettuato dalla polizia il 20 settembre 2018. L'uomo finito in manette è un 30enne cittadino albanese residente in Albania. Fermato a Lugano, la perquisizione personale ha permesso di rinvenire circa 150 grammi di eroina. Il 30enne è sospettato di aver spacciato nelle scorse settimane un importante quantitativo della sostanza stupefacente a consumatori locali.
L'ipotesi di reato nei suoi confronti è di infrazione aggravata subordinatamente semplice alla Legge federale sugli stupefacenti. L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Roberto Ruggeri.
