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CANTONE La difesa: «Erano comportamenti giocosi»

21.11.17 - 15:14
Il legale dell’uomo a processo per atti sessuali con fanciulli chiede una riduzione della pena e invoca la presunzione d’innocenza
fotolia
La difesa: «Erano comportamenti giocosi»
Il legale dell’uomo a processo per atti sessuali con fanciulli chiede una riduzione della pena e invoca la presunzione d’innocenza

LUGANO - «Si trattava di azioni prive di qualsiasi connotazione sessuale». L’avvocato Alain Susin, difensore dell’esercente del Locarnese a processo alle Correzionali per atti sessuali con fanciulli, non ci sta. E nel suo intervento, davanti alla Corte riunita a Lugano e presieduta dal giudice Amos Pagnamenta, sostiene che due dei tre episodi descritti nell’atto d’accusa, tutti avvenuti nel 2016, non avevano nessun retroscena sessuale. «Erano comportamenti giocosi». Il difensore chiede dunque che il suo assistito sia sì condannato ma «a una pena equa e proporzionata, da porre al beneficio della condizionale», invocando la presunzione d’innocenza.

In un caso si trattava, ribadisce Susin, di «un gioco di apprendimento che consisteva nell’indicare le varie parti del corpo umano». Ed è in questo contesto che la figlia dell’imputato aveva dunque «indicato» le parti intime dell’uomo, «che era vestito». Nulla proverebbe invece ripetuti atti sessuali sulla vittima. Lo stesso varrebbe, a mente dell’avvocato, per l’episodio verificatosi in piscina, dove l’imputato aveva afferrato una bambina sconosciuta: «L’aveva sollevata dall’acqua». Per questi episodi chiede quindi il proscioglimento.

Come ha sottolineato anche il patrocinatore, l’uomo non contesta invece il terzo episodio: sempre nel 2016 aveva accompagnato nella sua stanza una bambina di sette anni, dove l’aveva baciata nelle parti intime.

Al termine della mattinata l’accusa, rappresentata dal sostituto procuratore generale Antonio Perugini, aveva invece chiesto la condanna a una pena detentiva di due anni, senza opporsi alla sospensione con la condizionale. «Si tratta di reati gravi» aveva detto Perugini.

La sentenza è attesa per le 16.30.

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