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La versione degli amici è differente: «Lo hanno caricato sulla volante, malmenato e parcheggiato nudo in una cella»
LUGANO - Le versioni sono contrastanti: secondo i "compagni" del CSOA il Molino sarebbe stato «malmenato», secondo la Polizia era ubriaco, ha rifiutato i controlli, ed è quindi stato portato al posto di polizia.
Il protagonista della vicenda - stando al blog AltroTicino - è un ragazzo che, domenica, stava facendo rientro a casa dopo una serata con amici. Proprio nei pressi del centro sociale il giovane è stato notato da alcuni agenti mentre discuteva animatamente con una persona. Da qui la decisione di effettuare dei controlli. Per la polizia, il ragazzo presentava una ferita aperta al sopracciglio sinistro e si trovava in stato di ebbrezza provato.
Per gli amici, invece, si sarebbe solo opposto al controllo, quindi sarebbe stato aggredito, «caricato sulla volante e malmenato di nuovo per poi essere parcheggiato nudo per qualche ora in una cella. Qualche ora più tardi è stato rilasciato dopo che alcuni solidali hanno raggiunto la stazione di polizia dove era rinchiuso».
La Polizia,contattata, ha precisato che «l’uomo non ha voluto fornire le sue generalità e si è opposto energicamente al controllo e per questo motivo è stato immobilizzato. Dopodiché, non senza difficoltà, è stato fatto salire sull’auto di pattuglia e portato al posto di polizia di Noranco per accertamenti. Espletate le formalità di rito è stato rilasciato dopo circa un’ora».
Il ragazzo sarà ora denunciato al Ministero pubblico per impedimento di atti delle autorità nonché violenza o minaccia contro i funzionari.
