La pena è sospesa con la condizionale. Il ventenne dovrà inoltre svolgere 2 anni di psicoterapia
LUGANO - È durato poco più di un’ora il processo al ventenne della regione comparso stamani alle Correzionali per un aggressione in Piazza Dante a Lugano. La condanna: nove mesi di detenzione, sospesi con la condizionale. E due anni di psicoterapia. Lo ha stabilito la Corte presieduta dal giudice Marco Villa.
Nel maggio 2015 l’imputato aveva preso di mira, assieme a un diciassettenne, un giovane. A causa dei calci e dei pugni ricevuti, la vittima aveva riportato gravi ferite al volto.