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LOCARNOLocarno Viva: «La Rotonda ai locarnesi»

25.03.16 - 19:00
L'Associazione ha incontrato il comune con una proposta concreta che coinvolge i protagonisti del Locarnese
Ti-Press
Locarno Viva: «La Rotonda ai locarnesi»
L'Associazione ha incontrato il comune con una proposta concreta che coinvolge i protagonisti del Locarnese

LOCARNO - L’Associazione Locarno Viva, rappresentata dal Presidente Ivano Neri e dal Segretario cassiere Walter Bertocchi e con il rappresentante legale Tuto Rossi, ha incontrato il capo dicastero del Municipio di Locarno Niccolò Salvioni, con il giurista comunale Nicola Snieder e il responsabile degli eventi Mauro Beffa.

L’Associazione, come rappresentante del Consorzio Rotonda, ha ribadito la sua ferma volontà di gestire la Rotonda del Festival e gli spazi della Ex Magistrale come dal contratto di appalto di cui è titolare, proponendo una svolta radicale nel modo di gestione.

Locarno Viva vuole fare appello a tutte le associazioni sportive, culturali, di quartiere ed altro del Locarnese affinché partecipino all’evento con attività di loro scelta. Così come viene fatto appello  a tutti gli esercenti del Locarnese affinché aprano i loro ristoranti e bar negli spazi della Rotonda e dell’Ex Magistrale.

Il nuovo comitato dell’Associazione Locarno Viva vuole distanziarsi «in modo radicale dalla gestione privata di Marcello Tonini e del suo gruppo, che  giostrava più di 1milione di franchi a contanti senza nessuna registrazione di cassa in violazione del capitolato d’appalto, ha accumulato debiti anche verso le tasse per decine di migliaia di franchi e  non ha mai presentato una contabilità degna di questo nome che permettesse di capire quali fossero i guadagni e dove effettivamente andassero a finire».

L’Associazone Locarno Viva ha ribadito che presenterà una contabilità trasparente e non farà nessun guadagno: «Tutto il guadagno deve andare a finire nelle tasche delle associazioni e degli esercenti di Locarno che parteciperanno all’evento». Entro l’8 aprile l’Associazione Locarno Viva convocherà le associazioni, gli esercenti e gli interessati del Locarnese che si sono annunciati ad una presentazione dei costi della manifestazione affinché venga istaurata una collaborazione concreta.

Infine l’Associazione chiede al Municipio di rispettare il contratto di appalto, annunciando di opporsi con tutti i modi legali a disposizione, a qualsiasi decisione che conducesse a rimettere la lucrosa gestione della Rotonda nelle mani di singoli gruppi chiusi.

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