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LUGANOSpunta il truffatore "alla moda": ecco il suo numero di telefono

26.02.16 - 10:04
Ha tentato più truffe in Ticino, ed è ancora a piede libero. Ma non perdete tempo a chiamarlo. La Polizia ha fornito il suo identikit
Spunta il truffatore "alla moda": ecco il suo numero di telefono
Ha tentato più truffe in Ticino, ed è ancora a piede libero. Ma non perdete tempo a chiamarlo. La Polizia ha fornito il suo identikit

LUGANO - Un Suv bianco (Mercedes) vi segue senza farsi notare. Ha targhe italiane. Si ferma sotto casa vostra. Scende un uomo molto ben vestito, Rolex al polso, accento veneto: «Ciao, quanto tempo! Ti ricordi?» dice. «Ne sono passati di anni». Voi non lo conoscete. Nessuno lo conosce, in effetti. Ma lui attacca con il copione collaudato: «Adesso lavoro nella moda, ad Amburgo, prima ero a Milano. Ho qui della merce di campionario». E dall'auto tira fuori dei capi apparentemente d'alta moda. «Se ti interessano ti faccio un omaggio». A questo punto i casi sono due: o mangiate la foglia, entrate in casa e magari chiamate la polizia (opzione consigliata); oppure passate sopra ai campanelli d'allarme, ingolositi dalla mercanzia, e acquistate i vestiti per poi scoprire che sono "farlocchi". Ma il «vecchio amico» intanto è sparito nel nulla. 

Il numero da chiamare (che non risponde) - La truffa è stata denunciata nei giorni scorsi alla Polizia cantonale: l'ultimo tentativo di adescamento, andato male per fortuna, si è verificato mercoledì sera a Manno. Ma il Suv bianco potrebbe colpire altrove. Lo stesso individuo - Viktor, così si fa chiamare - avrebbe messo in atto già un paio di tentativi (vani) nei giorni scorsi, e si trova tuttora a piede libero. Abbiamo recuperato il suo biglietto da visita (vedi l'immagine qui sopra): al numero di telefono, naturalmente, non risponde nessuno. Provare per credere.

Tecnica conosciuta - «Il truffatore avvicina sempre le possibili vittime fra persone che ritiene siano nei pressi del proprio domicilio. Molti credendo di avere dimenticato la conoscenza assecondano comunque l'imbroglione» spiegano dalla Polizia cantonale: «Si tratta di una tipologia di truffa in merito alla quale siamo stati interessati altre volte di recente». Una (quasi) novità: negli anni scorsi, aggiunge la polizia, a prevalere in Ticino «è stata la truffa del falso nipote, mentre negli ultimi tempi si è diffusa di più la tecnica del rip-deal».   

La Polizia fornisce l'identikit - La Polizia, dopo la pubblicazione su Tio della storia, ha diramato l'identikit della persona in questione: uomo, età apparente 38/40 anni, statura 175/177 cm, corporatura snella, capelli neri tagliati molto corti con barba e baffi di qualche giorno, vestiva sportivo/elegante e si è espresso in italiano con accento veneto. Egli potrebbe servirsi, oltre al Suv bianco, di una seconda vettura di grossa cilindrata con targhe a noleggio svizzere.

Il consiglio della Polizia per chi si dovesse trovare di fronte il truffatore: «Per evitare sgradite sorprese, la Polizia cantonale invita la popolazione a prestare particolare attenzione quando si è avvicinati da questo tipo di "venditori" e a non fornire informazioni personali. Le capacità persuasive di questi individui sono estremamente pericolose e possono far cadere in errore persone che danno una eccessiva confidenza al prossimo. Bisogna chiudere celermente la trattativa truffaldina allontanandosi da loro. Dopodiché avvisare tempestivamente la Polizia cantonale al 117. Questo per permettere l'identificazione dei malviventi e per poter reagire al più presto contro questi fenomeni truffaldini».

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