Sono stati liberati ma rimangono accusati di favoreggiamento uno svizzero e due kosovari domiciliati nel Luganese
CHIASSO - Tre delle otto persone che negli scorsi giorni sono state fermate relativamente all’uccisione del portoghese 35enne, in via Odescalchi a Chiasso, sono state scarcerate. Come riporta la Rsi, rimangono comunque indagate per favoreggiamento. I tre uomini sono accusati di aver aiutato i cinque autori materiali dell’omicidio, ancora in carcere.
Si tratta del 32enne svizzero, arrestato il 13 ottobre, e dei due cittadini di 33 e 50 anni di origini kosovare domiciliati nel Luganese, fermati il 15 ottobre.
Proseguono gli interrogatori, l’ultimo ieri, per chiarire le esatte dinamiche della vicenda.