Da Roma l’associazione prende posizione: “Condanniamo la violenza”
LUGANO/ROMA - A seguito dell’articolo di 20Minuti-Ticinonline.ch, in cui raccontavamo dei pestaggi subiti da un 17enne ad opera di un gruppo naziskin del Luganese, il movimento d’ispirazione fascista CasaPound Italia fa sapere, per mezzo del suo avvocato, di non avere “nessun contatto o coinvolgimento con presunti gruppi neonazisti luganesi” come riportato invece nell’articolo.
Il rappresentante legale del movimento, Domenico Di Tullio, in una presa di posizione inviata direttamente da Roma, precisa che “l’associazione condanna e ha espressamente condannato sempre gli atti di violenza, anche di matrice politica, come la discriminazione razziale, etnica e religiosa”.