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La casa da gioco ha chiuso il 2014 con un utile netto di 63’660 franchi
LUGANO - Il Casinò di Lugano ha chiuso l’esercizio 2014 con un utile netto di 63’660 franchi. Un risultato positivo per la direzione che come tutte le case da gioco sta affrontando un notevole calo degli incassi, pari al 50% negli ultimi 4 anni.
Sul Ceresio il volume delle giocate è sceso a 625,2 milioni (nel 2013 era di 797,2 milioni) e di conseguenza anche i ricavi di gioco hanno subito una contrazione, attestandosi a 44 milioni di franchi. Gli ulteriori ricavi sono caratterizzati dalle mance sui giochi e dagli incassi del settore del ristorante, dei bar e della lounge. Questi hanno raccolto un totale di 3,3 milioni con un calo del 16%. Il CdA ha sottolineato che “proprio la diminuzione delle mance da 2,5 a 1,6 milioni è un segnale della minor disponibilità dei clienti”.
La tassa federale sui giochi ha inciso con il 46,85% sui ricavi lordi dichiarati, nel 2014 è stato versato alla Confederazione un importo di 20,7 milioni. Le voci di spesa sono tenute in stretto controllo, nonostante importanti investimenti e aggiornamenti tecnici nello stabile.
Il Consiglio di Amministrazione propone quindi la distribuzione sotto forma di dividendo di tutto l’utile d’esercizio raggiunto nel 2014. In particolare 750 mila franchi verranno distribuiti fra gli azionisti Casinos Austria (Swiss) Ag e Città di Lugano. A quest’ultima andranno 500 mila franchi, "senza condizionamenti, con l’intento di sostenere la città”.
