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Cartelloni e alberi volati via, e arriva la prima neve Gli effetti della tempesta di vento si sono fatti vedere anche in Svizzera
LOCARNO - Questa notte il vento si è fatto sentire anche in Ticino, come era stato annunciato da LocarnoMonti nella giornata di ieri. La situazione è ancora al vaglio di pompieri e della polizia, ma i danni sono davvero pochi, come pure le segnalazioni giunte nelle centrali di soccorso. Una delle segnalazioni giunte in redazione riguarda un cartellone buttato giù dalle raffiche di ieri sera nei pressi del Fevi, dove è andato in scena il concerto di Claudio Baglioni. Tanto vento ma nessun disagio dunque. Nel Luganese i pompieri sono stati allertati per un solo intervento riguardante una pianta caduta, mentre nel Locarnese e nelle Valli i pompieri non hanno ricevuto nessuna chiamata di soccorso. Nel Bellinzonese, i pompieri sono intervenuti per rimettere a posto dei cartelli caduti per strada.
Cartelli e oggetti buttati a terra se ne contano invece soprattutto nel resto della Svizzera e non è mancata neanche la prima neve, segnalata a Klosters e Davos nei Grigioni.
Nel Canton San Gallo, la tempesta di vento denominata Gonzalo ha reso invece necessario l'intervento di pompieri per ben 60 interventi. Tegole volate via, alberi caduti, rami al vento, cespugli e oggetti in strada hanno occupato il lavoro dei vigili del fuoco, al fine di mantenere riportare la situazione alla normalità.
Il vento non ha risparmiato dunque case e auto. Molti veicoli parcheggiati sotto gli alberi sono stati danneggiati proprio per la caduta delle piante ma anche di pezzi di intonaco e lastre di metallo o cartelloni sradicati dalle proprie installazioni. Danni infine si registrano a Bienne, a Zurigo e a Trogen in Appenzello. Proprio a Zurigo si sono registrati oltre 90 interventi. Due persone sono rimaste ferite nella loro auto, colpita da un albero caduto. Un alto grosso albero è caduto sul tetto di una vecchia casa facendo danni per circa 10mila franchi. Diverse strade sono state chiuse alla circolazione.
Sono stati invece una ventina gli interventi fatti registrare da pompieri, polizia e servizio manutenzione nel Canton Svitto. La maggior parte delle richieste di soccorso hanno riguardato oggetti caduti sulla strada e alberi divelti.
Venti - Venti fino a 185 chilometri all'ora sono stati registrati a Saas-Fee (VS). Altre località hanno sofferto l'ira di Eolo, tra cui Chasseral (BE), dove i picchi sono stati misurati a 178 chilometri all'ora, il Crap Masegn (GR / 174 km / h), il ghiacciaio Diablerets ( VD / 135 km / h), la Dole (VD / 124 km / h) e Moléson (FR / 121 km / h).
In pianura le raffiche sono state meno forti, ma raggiungendo i 135 chilometri all'ora a Selzach (SO), 126 a Altdorf (UR), 113 Cressier (NE), 111 Evionnaz (VS) e Neuchâtel e 109 Mathod (VD).
