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LUGANO"Se vi è sparita una bicicletta chiedete in Polizia!"

14.05.14 - 21:55
Centinaia di biciclette rubate, custodite nel magazzino della Polizia. Un piccolo tesoro nascosto che Pro Velo vuole recuperare. Ecco come
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"Se vi è sparita una bicicletta chiedete in Polizia!"
Centinaia di biciclette rubate, custodite nel magazzino della Polizia. Un piccolo tesoro nascosto che Pro Velo vuole recuperare. Ecco come

LUGANO - “Se vi è sparita una bicicletta (o qualsiasi altra cosa) chiedete in polizia. Loro fotografano e registrano ogni bici. Come con tutti gli oggetti dei quali non si conosce il proprietario, le devono tenere per 5 anni, in attesa che vengano recuperate. Dopodiché si vendono e i proventi vanno in beneficenza. È incredibile, quante cose, anche di grande valore pecuniario, vengono abbandonate! Sembra che molte persone, se non trovano più la loro bici, presumono che sia rubata, si fanno risarcire il valore dall'assicurazione, e non si preoccupano più di chiedere se la bici è stata ritrovata”.

A scriverlo questa mattina è stata la consigliera comunale dei Verdi Melitta Jalkanen, facendo riferimento all’iniziativa che stanno portando avanti Sara Giovanna Beretta Piccoli (consigliera comunale PPD e membro Pro Velo Ticino) e Fabiano Piazza, membro di Pro Velo Ticino.

 

Proprio Beretta Piccoli e Piazza si sono recati nel deposito dell’autosilo Motta, dove la Polizia della Città di Lugano custodisce centinaia di biciclette rubate e/o abbandonate. “Il magazzino è strapieno. Ci sono circa 150 biciclette, una decina di motociclette, motorini, c’è anche una moto completamente nuova, il cui proprietario probabilmente è deceduto. Ci sono anche biciclette biammortizzate, biciclette da corsa, leggerissime” ci spiega Sara Giovanna Beretta Piccoli.

 

Ma qual è l’idea di Pro Velo? “Io sono entrata un anno fa in Pro Velo Ticino quando sono stata eletta in consiglio comunale, grazie al mio amico Fabiano Piazza. Agendo in consiglio sono venuta a conoscenza di queste biciclette rubate, custodite dalla Polizia. Essendo membro di Pro Velo mi sembrava una buona idea rimetterle in circolazione e ho parlato con il capo dicastero Michele Bertini, che si è dimostrato disponibile a rendere le bici nuovamente circolabili”.Le biciclette sono lì già da diversi anni, ma la Polizia non può darle via, prima che scadano cinque anni. “Per una parte di esse – continua Beretta Piccoli - i cinque anni sono già scaduti e ogni anno saranno disponibili una ventina di biciclette. La Polizia è d’accordo a dar via le bici a Pro Velo, come pure il Municipio. Bisognerà adesso avviare la pratica amministrativa ed entro la fine dell’anno ci verranno consegnate le prime trenta. Noi le rimetteremo in sesto, in maniera tale da renderle funzionanti con copertoni e ruote adeguate. Quindi faremo una piccola asta con prezzi modici”.

 

Ma perché le biciclette vengono abbandonate e i proprietari non fanno richiesta alla Polizia? Secondo la consigliera comunale, le bici smarrite o rubate, vengono recuperate dalla Polizia, ma i proprietari spesso sono coperti dall’assicurazione per l’economia domestica che copre anche il furto delle bici. “Quindi anziché fare una ricerca con la Polizia, preferiscono farsi rimborsare il costo della bici rubata e magari comprarne una nuova. Per cui le bici si accumulano e nessuno le chiede più, mentre sarebbe bello che la gente si faccia viva, perché tenerle inutilizzate è un peccato”.

 

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