LUGANO - Continuano le operazioni di bonifica del riale Scairolo, dopo l'inquinamento da idrocarburi verificatosi nella giornata di ieri. I pompieri di Lugano in collaborazione con il dipartimento del territorio e il consorzio che gestisce il corso d’acqua, coadiuvati da una ditta privata che opera con uno scavatore hanno provveduto al lavaggio di tutti gli argini, scavando del terreno e creando tre dighe artificiali per contenere e recuperare l’idrocarburo dall’acqua inquinata.
Per identificarlo è stato usato un colorante innocuo che evidenzia la presenza della sostanza. Il dipartimento del territorio, Sezione Acqua ambiente, sta lavorando per cercare il responsabile dell’inquinamento pari a circa mezzo chilometro. Anche l’ufficio caccia e pesca è stato informato ed è intervenuto per verificare eventuali danni all’ecosistema.