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LUGANOIl sorriso di Jelmini illumina il PVP

06.12.12 - 13:43
Ecco i risultati dei primi 100 giorni del PVP. Il Municipale: "Sono soddisfatto ma aspettiamo febbraio"
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Il sorriso di Jelmini illumina il PVP
Ecco i risultati dei primi 100 giorni del PVP. Il Municipale: "Sono soddisfatto ma aspettiamo febbraio"

LUGANO - "Se dovessi dire ai cittadini cosa penso attualmente del nuovo piano viario direi che in questa fase intermedia sono soddisfatto, ma ci sono ancora intoppi e problemi da risolvere e spero che nei prossimi tre mesi li risolveremo". Il municipale di Lugano, Angelo Jelmini, riassume così il senso della conferenza stampa di oggi sui primi 100 giorni del PVP. Per un'ora circa, utilizza il sorriso per schermare potenziali critiche "giornalistiche" e reali problemi che il PVP ha mostrato al suo inizio e che perdurano in alcuni punti cardine della città. E con il sorriso, ad una nostra domanda, ammette che in realtà "i dati sono ancora pochi. Quelli aggiornati li presenteremo a febbraio". Né si mostra preoccupato ad un nostro dubbio: "No, i dati a febbraio li comunicheremo al pubblico. Non abbiamo paura delle votazioni e del giudizio della gente. Ci mettiamo la faccia". Del resto il Municipale lascia intendere che seppure non sappia ben valutare quale sia il giudizio dei cittadini sul PVP, pensa "che la maggioranza sia soddisfatta e che stia lentamente accettando le novità. Quelli che sono avversi al PVP si mostrano di più, parlano di più, i favorevoli sono silenziosi. Tra l'altro io ho quattro, cinque interlocutori privilegiati, di quelli che quando criticano lo fanno in maniera dura e il loro giudizio da luglio ad oggi è cambiato in meglio". Jelmini è pienamente soddisfatto della situazione al centro. "Su via Magatti, via La Posta e Corso Pestalozzi non si farà retromarcia, anzi io opterei per una isola pedonale più allargata. In generale, i cambiamenti se si faranno, dovranno essere realmente efficaci".

Eppure i dati raccolti e presentati oggi da Gianni Moreno, economista della Rapp Trans AG, responsabile del monitoraggio non sono ancora tanti per valutare bene la situazione. Uno degli obiettivi del nuovo piano viario era quello di diminuire il traffico al centro della città e di aumentare gli utenti del trasporto pubblico. Attualmente però, secondo i dati presentati oggi, nell'autunno 2012 il volume complessivo del traffico è di circa 227.776 veicoli al giorno. Il piano avrebbe favorito un alleggerimento dei veicoli del 2.4% rispetto all'autunno del 2011. Per il resto, il monitoraggio non ha ancora raccolto i dati degli utenti del trasporto pubblico, né quelli del numero dei posteggi occupati. In questo caso un solo dato: "l'offerta dei parcheggi P+R a Cornaredo è aumentata ma il grado di occupazione è al momento solo al 50%". Per Jelmini la gente non è ancora abituata, ma è certo che i posteggi si riempiranno gradualmente. Per quanto riguarda i nuovi semafori c'è ancora da aspettare. Il nuovo sistema Motion sarà operativo solo ai primi di gennaio, anche se in un primo momento era stato annunciato che il Motion sarebbe entrato in funzione ad ottobre. "Gli operatori hanno dovuto dare precedenza alle urgenze per la risoluzione di black out e blocchi di semafori", si legge nel rapporto di monitaraggio.

 

Dunque tutto resta in attesa, anche la situazione della linea 3 Tpl, che cambierà percorso dal prossimo 9 dicembre, come proposto e deciso dal Municipio. E resta in attesa anche il Nodo 68 (Vezia) che non pochi problemi dà ai conducenti. "Però abbiamo risolto un problema con il semaforo, abbiamo favorito i pedoni", spiega Jelmini che poi ammette, che di pedoni in quel punto non ne trafficano tanti. "Sul quel semaforo si continua a monitorare per identificare vari eventuali spazi di ottimizzazione", ricorda ancora il rapporto di monitoraggio,

 

Corso Elvezia - Uno dei principali problemi invece resta Corso Elvezia, per il quale sono state presentate anche 400 firme dei residenti al fine di trovare soluzioni. Contrariamente alle previsioni tecniche, il traffico è aumentato (35%) anziché diminuire e i motivi non sono chiari. "Stiamo valutando diverse ipotesi, ma attendiamo le attività di monitoraggio". In alcuni orari di punta, si rilevano disagi al traffico nel tratto terminale fra Via Balestra ed il Viale Cattaneo. Disagi anche su Via Lucchini, Via Bossi e Via Canonica.

 

Pensilina Botta - Alla Pensilina Botta i problemi iniziali sembrano migliorati ma alcuni restano, come il traffico eccessivo al suo interno. Secondo Jelmini non è facile gestire 80 bus all'ora che entrano nella pensilina: "Sono state valutate varie altre soluzioni come quella di fare entrare i bus da una sola direzione, ma non è possibile. I tecnici ci hanno provato ma non ci sono riusciti. Anche io sto ancora pensando a come risolvere la situazione. Provateci anche voi, vi renderete conto che non è facile".

 

Altre vie- L'apertura della Galleria Vedeggio-Cassarate non ha deluso. Il volume di traffico assorbito è di 22/25000 veicoli al giorno. L'apertura della galleria ha alleggerito il carico stradale da nord e da sud con il conseguente allontanamento di parte del traffico dal centro città. Il traffico in via Besso è diminuito dell'11%, in via San Gottardo a Massagno del 32%, in corso Pestalozzi ben del 60%, del 27% in riva Vela e del 24% in viale Cattaneo.

 

 

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