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CANTONEI turisti russi aumentano, ma ad ottobre ancora calo in Ticino

05.12.12 - 09:36
In Svizzera il settore ha registrato 2,6 milioni di pernottamenti, ovvero l’1,3% in più
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I turisti russi aumentano, ma ad ottobre ancora calo in Ticino
In Svizzera il settore ha registrato 2,6 milioni di pernottamenti, ovvero l’1,3% in più

NEUCHATEL - Secondo i risultati provvisori dell’Ufficio federale di statistica (UST), nell’ottobre 2012 il settore alberghiero svizzero ha registrato 2,6 milioni di pernottamenti, ovvero l’1,3% in più (+35'000 pernottamenti) rispetto all’ottobre dell'anno precedente. I visitatori stranieri hanno generato 1,3 milioni di pernottamenti, registrando una crescita del 5,5% (+69'000 pernottamenti). Anche per gli ospiti indigeni sono stati rilevati 1,3 milioni di pernottamenti, con un calo del 2,5% (-34'000 pernottamenti). Nella stagione turistica estiva (da maggio a ottobre) sono stati rilevati 19,3 milioni di pernottamenti, il 2,5% in meno (-499'000 pernottamenti) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Otto regioni turistiche su tredici hanno segnato un aumento dei pernottamenti nell’ottobre 2012 rispetto allo stesso mese del 2011. I Grigioni, invece, hanno segnato il calo più marcato in assoluto con 16'000 pernottamenti in meno (-5,7%). Seguono il Ticino con un calo di 13'000 pernottamenti (-5,5%) e la Svizzera orientale, nella quale si è osservata una diminuzione di 3400 unità (-2%).

 

Stagione estiva - Nella stagione turistica estiva, gli ospiti indigeni hanno generato 8,5 milioni di pernottamenti, con una flessione del 2,1% (-181'000 pernottamenti). I visitatori stranieri invece hanno dato origine a 10,8 milioni di pernottamenti, il 2,9% in meno (-318'000 unità). A livello di continenti, i visitatori provenienti dal continente europeo (senza la Svizzera) hanno fatto segnare un calo di 599'000 pernottamenti (-8,1%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La Germania, con 318'000 pernottamenti in meno (-11%), ha segnato il maggior calo di tutti i Paesi di provenienza in termini assoluti. La Russia invece ha visto aumentare i propri pernottamenti di 27'000 unità (+12%). Per quanto concerne il continente asiatico, il numero di pernottamenti è aumentato di 235'000 unità (+11%). La Cina (senza Hongkong) ha generato 102'000 pernottamenti supplementari (+25%), ovvero la maggior progressione di tutti i Paesi di provenienza in termini assoluti. Seguono i Paesi del Golfo con un incremento di 83'000 pernottamenti (+28%) e il Giappone con 26'000 unità in più (+6,7%). Per quanto concerne il continente americano, il numero di pernottamenti è aumentato di 31'000 unità, registrando un incremento pari al 2,3%. Con 26'000 pernottamenti in più (+2,6%), gli Stati Uniti hanno segnato l’incremento più netto di questo continente in termini assoluti. Il continente africano e quello oceanico hanno presentato aumenti rispettivamente di 7900 (+5,2%) e 7300 pernottamenti (+4%).

 

Dieci regioni turistiche su tredici hanno subìto un calo dei pernottamenti nella stagione turistica d’estate 2012 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I Grigioni hanno registrato la maggior diminuzione in termini assoluti, ovvero un calo di 173'000 pernottamenti (-7,1%). In Ticino, i pernottamenti sono diminuiti di 75'000 unità (-4,4%).

 

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