Inviata a Raffaele De Rosa la quarta delle cinque lettere per il Governo del coordinamento cantonale "Sciopero per il clima"
BELLINZONA - Penultimo giorno di sit-in e penultima lettera inviata al Consiglio di Stato. Oggi tocca al Dipartimento Sanità e Socialità, l'unico ad aver cambiato timoniere durante le ultime elezioni cantonali.
Anche a Raffaele De Rosa i giovani del coordinamento cantonale "Sciopero per il clima" hanno infatti inviato una missiva per «richiamare l’attenzione sulle questioni e i problemi inerenti alla crisi climatica, affinché si possano ottenere rapidamente provvedimenti concreti per ridurre l’impatto ambientale del nostro cantone».
In particolare, gli scriventi pongono l'accento sull'auspicata modernizzazione delle infrastrutture (in nome dell'efficienza energetica) e su una gestione sostenibile e responsabile delle stesse. In questo caso il Coordinamento si aspetta una riduzione al minimo dei rifiuti prodotti (attraverso il riutilizzo o il riciclo dei materiali usati), un maggior utilizzo di prodotti locali e anche una moderazione nel consumo di carne.
In allegato, la lettera inviata oggi al DSS.