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MENDRISIOInfermiere arrestato, un silenzio imposto dalla Magistratura

09.12.18 - 17:56
L’EOC non ha potuto riferire nulla in merito alla vicenda dell’infermiere accusato di aver maltrattato alcuni pazienti. L’ordine è arrivato dal Ministero pubblico.
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Infermiere arrestato, un silenzio imposto dalla Magistratura
L’EOC non ha potuto riferire nulla in merito alla vicenda dell’infermiere accusato di aver maltrattato alcuni pazienti. L’ordine è arrivato dal Ministero pubblico.

MENDRISIO - L’infermiere accusato di maltrattamenti all’Ospedale Beata Vergine di Mendrisio è stato sospeso il primo giorno di rientro dal lavoro. Era un lunedì. Quel giorno fu convocato in Direzione e per lui scattò immediatamente la sospensione da ogni attività professionale. I motivi non gli sono mai stati riferiti. Un’assenza di giustificazione che ha fatto arrabbiare parecchio l’infermiere, e preoccupato l’intero staff ospedaliero creando parecchio subbuglio nel nosocomio. Per tre lunghe settimane tutti si chiedevano cosa fosse successo per arrivare a una sospensione tale.

Da voci ben informate ci risulta che l’EOC avrebbe voluto comunicare sin da subito al diretto interessato, ai colleghi e anche alla stampa i motivi della sospensione, ma a dare l’alt sarebbe stato il Ministero pubblico che ha chiesto il riserbo più totale sulla faccenda in quanto aveva bisogno di tempo per portare avanti le proprie indagini. Una volta raccolte tutte le informazioni necessarie, la Magistratura ha dato il via libera per comunicare l’entità dei fatti. La stampa è quindi venuta a sapere della notizia, e per l’infermiere sono scattate le manette. Le principali ipotesi di reato nei suoi confronti sono quelle di lesioni gravi (tentate), coazione, lesioni semplici e vie di fatto reiterate. In sostanza avrebbe maltrattato alcuni pazienti anziani. Attualmente l’uomo si trova in carcere preventivo e stando a nostre informazioni dovrà restarci almeno fino a metà gennaio.

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