Pericolo marcato nel Sopraceneri, mentre nel Luganese e nel Mendrisiotto previsto qualche fiocco frammisto a pioggia. Già domani le prime schiarite
LOCARNO - «Potrebbe essere la nevicata più precoce dal 1985». È in questo modo che Locarno Monti ha annunciato ieri la neve prevista per oggi. E, senza farsi attendere troppo, i primi fiocchi sono arrivati, come mostrano le foto provenienti dalla Valle Morobbia e dalla Valle Maggia.
MeteoSvizzera ha diramato un’allerta neve di livello 3 (“pericolo marcato) sull’alto Ticino, ma anche nel Bellinzonese e nel Locarnese. “Pericolo moderato” (livello 2) invece nel Luganese e Mendrisiotto, dove non sono previsti accumuli di neve, ma qualche fiocco frammisto a pioggia che è già sceso a metà mattinata.
La neve è prevista dalla mattinata di oggi, ma solo localmente fino in pianura. I laghi - come riferisce Locarno Monti - mantengono un certo tepore e terranno il limite sopra i 600-800 metri nelle loro vicinanze. A quote maggiori si formerà una coltre di 5-10 centimetri a sud del cantone, fra i 10 e i 20 centimetri più a nord. In pianura le precipitazioni cadranno perlopiù sotto forma di pioggia o neve frammista a pioggia.
Le temperature massime tra oggi e domani non supereranno i 5 gradi e le minime saranno prossime allo zero, per poi riacquistare un paio di gradi, spingendo nuovamente il limite delle nevicate sopra i 1000 metri. Domani in giornata sono previste schiarite.
La neve è scesa anche in Mesolcina: l'A13 tra Bellinzona e Coira risulta infatti innevata tra Pian San Giacomo e Hinterrhein.