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CANTONEIl falegname è la donna che fa, Carmen rompe l’ultimo tabù

13.11.18 - 06:05
In Ticino ci sono 891 uomini all’attivo nel settore della lavorazione del legno e due sole apprendiste. «La forza fisica serve - dice l'allieva -, ma non è fondamentale»
Il falegname è la donna che fa, Carmen rompe l’ultimo tabù
In Ticino ci sono 891 uomini all’attivo nel settore della lavorazione del legno e due sole apprendiste. «La forza fisica serve - dice l'allieva -, ma non è fondamentale»

BELLINZONA - Si chiama Carmen Salmine, ha 36 anni ed è una delle due ragazze che in Ticino stanno imparando la professione di falegname. Un innesto rosa che apre una piccola ma significativa fessura in un settore da 40 milioni di franchi di fatturato annuo, ma finora a tradizione nettamente maschile: sugli 891 professionisti del legno registrati, tra attivi e in formazione, ci sono appunto solo due apprendiste.

«Nella mia vita -racconta Carmen nella video-intervista a Tio/20Minuti -  ho fatto diversi lavori, ma nessuno di questi mi piaceva realmente! Poi per pura combinazione, trovai la mia strada andando a ritirare un oggetto in falegnameria».

È la svolta che spinge la donna a mollare tutto per tornare sui banchi di scuola, ed ora che dalla teoria è finalmente passata alla pratica è in grado di fare un confronto tra la sua vecchia vita e la nuova. «Qui mi dedico più al materiale che al contatto con le persone e questo mi piace tantissimo. Inoltre ci vuole creatività e fantasia, senza dimenticare il profumo del legno massiccio mentre lo si lavora». Falegname lavoro per soli uomini? Non proprio, risponde la donna: «Alle ragazze dico che è fattibilissimo, esistono tecniche per trasportare un pannello pesante, quindi la forza fisica serve ma non è sempre fondamentale». Finita la formazione Carmen si vede già all’opera: «Sogno di poter costruire dei bellissimi mobili in legno massiccio».

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