Il prestigioso ateneo ha chiesto il ritiro di 31 ricerche effettuate dal cardiologo
BOSTON / LUGANO - Lo scandalo parte dagli Stati Uniti ma tocca anche il Ticino. Piero Anversa, cardiologo e luminare della ricerca che in passato collaborò anche con il Cardiocentro, è stato accusato dal’Università di Harvard di aver realizzato 31 delle proprie ricerche utilizzando «informazioni false e inventate».
Il prestigioso ateneo statunitense ha chiesto martedì di ritirare le ricerche in questione firmate dal cardiologo italo-americano, divenuto celebre a livello internazionale grazie ai suoi studi sull’impiego delle cellule staminali per la rigenerazione dei tessuti del cuore.