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PARADISOGallerie di Paradiso e San Martino, al via i lavori

21.09.18 - 10:17
Si tratta infatti delle ultime gallerie a sud delle Alpi da adattare per il completamento del "Corridoio 4 metri"
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Gallerie di Paradiso e San Martino, al via i lavori
Si tratta infatti delle ultime gallerie a sud delle Alpi da adattare per il completamento del "Corridoio 4 metri"

PARADISO - Hanno preso avvio i lavori di ampliamento per il «Corridoio 4 metri» della galleria di Paradiso e per lo smantellamento del tunnel di San Martino. Il cantiere ha un ruolo significativo per l’asse nord-sud del San Gottardo. Si tratta infatti delle ultime gallerie a sud delle Alpi da adattare per il completamento del «Corridoio 4 metri», che entrerà in esercizio con il cambio orario di dicembre 2020.

Le gallerie di Paradiso e di San Martino, lunghe rispettivamente 758 metri e 53 metri, si trovano sui comuni di Paradiso e di Pazzallo (Lugano) e si estendono, tra la fermata di Lugano-Paradiso e la fermata di Melide. 

L’attuale stato di queste due gallerie a doppio binario, entrambe in esercizio dal 1874, non consente ai convogli merci di trasportare container con un’altezza agli angoli fino a 4 metri. Per questo motivo è necessario ampliare il profilo della galleria di Paradiso, oltre che rinnovare l’infrastruttura ferroviaria, mentre il tunnel artificiale di San Martino verrà demolito totalmente nell’autunno 2020 perché oggi non più necessario. Al momento sono in corso i lavori preparatori presso le aree di cantiere in corrispondenza del tunnel San Martino, con la preparazione delle installazioni e degli accessi ai cantieri.

I costi totali del progetto ammontano a circa 55 milioni di franchi e i lavori si protrarranno fino a fine 2020. Con l’ultimazione di questo progetto, tutte le gallerie su territorio ticinese saranno state adattate per il «Corridoio 4 metri».

Corridoio di 4 metri - Le FFS stanno realizzando su mandato della Confederazione il "Corridoio di 4 metri" sull’asse nord sud del San Gottardo, che si snoderà da Basilea fino al confine italiano. Esso rappresenta una delle misure chiave per promuovere il trasferimento del traffico merci dalla strada alla ferrovia a partire dal 2020. Complessivamente entro il 2020, lungo la tratta lunga 270 chilometri che si snoda tra Basilea e il confine italiano, verranno ampliate circa 20 gallerie per consentire il transito su ferrovia dei container con un’altezza agli angoli di 4 metri.

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