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L'immagine era stata già rimossa a suo tempo - spiega l'Ente turistico del Luganese - ma era sopravvissuta in un formato ridotto su un vecchio documento PDF
LUGANO - L’Ente turistico del Luganese vuole far chiarezza dopo lo “scandalo” della foto del San Salvatore alla quale era stata cancellata la croce.
L’ETL aveva già rimosso l’immagine dal proprio database a suo tempo, ma «purtroppo la foto è sopravvissuta in formato molto ridotto e praticamente inutilizzabile su un vecchio documento PDF, scaricabile dal sito luganoregion.com».
L’Ente turistico del Luganese aggiunge inoltre che non «sussisteva alcuna intenzione di disinformare il turista, né tantomeno la volontà di urtare la sensibilità altrui» ricordando che l’obbiettivo dell’Ente è la «promozione di un territorio ricco, variegato e multietnico».
La foto "censurata", lo ricordiamo, è tornata a far parlare di sè quando qualche giorno fa il Blick ha utilizzato l'immagine per un articolo al «luogo di pellegrinaggio secolare» che domina il Ceresio. E ai lettori non è sfuggita l'assenza della croce.
La foto modificata dovrebbe essere stata rimossa definitivamente, ha assicurato a 20 Minuten la portavoce dell'ente turistico Alessandra de Stefano.
