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BELLINZONAModifica degli orari di apertura degli Uffici del registro fondiario

22.06.18 - 09:04
Il provvedimento temporaneo riguarderà i Distretti di Bellinzona, Blenio, Leventina e Riviera
Modifica degli orari di apertura degli Uffici del registro fondiario
Il provvedimento temporaneo riguarderà i Distretti di Bellinzona, Blenio, Leventina e Riviera

BELLINZONA - Nell’ottica di implementare la riorganizzazione del settore dei registri della Divisione della giustizia, approvata dal Parlamento il 7 maggio 2018, il Dipartimento delle istituzioni ha deciso l’introduzione di misure che toccheranno in particolare gli Uffici del registro fondiario ubicati a Bellinzona e nelle Tre Valli.

Nello specifico, verranno modificati temporaneamente gli orari di apertura degli sportelli degli Uffici interessati dal 1° luglio al 30 settembre 2018, in modo da permettere la concretizzazione della futura struttura.

Il Dipartimento delle istituzioni informa che, dal 1° luglio al 30 settembre 2018, gli sportelli degli Uffici del registro fondiario dei Distretti di Bellinzona, Blenio, Leventina e Riviera saranno aperti all’utenza nei seguenti orari:

- Distretto di Bellinzona tutti i giorni dalle ore 09:00 alle ore 11:45
- Distretto di Blenio giovedì dalle ore 14:00 alle ore 16:00
- Distretto di Leventina martedì dalle ore 09:00 alle ore 11:45
- Distretto di Riviera giovedì dalle ore 09:00 alle ore 11:45

Il Dipartimento delle istituzioni comunica inoltre che, a contare dal 1° luglio 2018, tutte le istanze di iscrizione aventi per oggetto operazioni su fondi siti nei Distretti di Blenio, Leventina e Riviera dovranno essere trasmesse per posta all’Ufficio del registro fondiario del Distretto di Bellinzona. Per quanto concerne i notai con residenza notarile nei Distretti di Blenio, Leventina e Riviera, essi dovranno insinuare all’Ufficio del registro fondiario del Distretto di Bellinzona la copia autentica degli atti ricevuti sotto forma di pubblico istromento (art. 79 cpv. 1 della Legge sul notariato) per l’emissione della relativa decisione di tassazione. Si precisa che gli atti, una volta tassati, rimarranno depositati presso il relativo archivio distrettuale.

Le misure introdotte si rilevano essenziali per consentire l’implementazione materiale del nuovo assetto organizzativo del settore dei registri, approvato di recente dal Parlamento e che entrerà in vigore al più tardi entro il 31 dicembre 2018. Un assetto che prevede, per quanto attiene all’ambito del registro fondiario, la centralizzazione delle mansioni principali negli Uffici siti nei centri urbani cantonali, con il contestuale mantenimento degli Uffici periferici, che saranno contraddistinti – come avviene dal 1° febbraio 2017 – da un’apertura parziale sull’arco della settimana e da un’attività su appuntamento, alfine di garantire un servizio di prossimità su tutto il territorio.

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